Giornalisti e tour operator ‘stregati’ da Cutrofiano: un viaggio nel ‘paese delle terrecotte’

Nei giorni scorsi, un gruppo di giornalisti è stato ospite dall’amministrazione comunale. Nell’occasione, hanno potuto degustare i piatti tipici e i dolci della tradizione, guidati alla scoperta delle maggiori peculiarità territoriali.

Hanno visitato il centro storico, il museo della ceramica, le botteghe artigiane della ceramica e della terracotta, il parco dei fossili, il museo malacologico, la cripta paleocristiana di San Giovanni, il frantoio ipogeo della masseria Astore, la casa dei santi e non solo. Così, Giornalisti e tour operator sono stati letteralmente “stregati” dalle meraviglie di Cutrofiano, paese delle terrecotte. Nei giorni scorsi, infatti, un gruppo di giornalisti è stato ospite dell’amministrazione comunale, grazie al Programma operativo regionale Fesr-Fse 2014-2020, asse VI, azione 6.8 “Riti sacri in onore del santo patrono Sant’Antonio da Padova: un viaggio tra religione e cultura ceramista”.

Nel corso dei tre giorni, gli ospiti hanno potuto degustare i piatti e i dolci della tradizione, i gelati dai gusti originali (tra cui quello ai ricci di mare e quello cosiddetto ‘Pizzica’, a base di cioccolato e peperoncino). Ed ancora, le pietanze vegane e i prodotti rigorosamente biologici, accompagnati dai rinomati vini, le cui etichette sono famose e richieste anche all’estero.

I professionisti e redattori di importanti testate del settore turistico ed enogastronomico sono stati guidati alla scoperta delle maggiori peculiarità e tipicità. Particolarmente apprezzate le visite alle due fornaci: una d’età romana del III secolo, testimonianza più antica dell’attività figulina e l’altra a legna del XVIII secolo, utilizzata fino agli anni Sessanta e che viene accesa, ora, solo per le grandi occasioni. È stato un breve ma intenso viaggio nella tradizione. Hanno ammirato, dal vivo, la creazione dei manufatti d’argilla, nonché la relativa precisione nella decorazione dei vasi e dei recipienti, conoscendo, così, l’antica arte della lavorazione della ceramica.

Martedì 13 giugno, in occasione della ricorrenza del santo patrono, Sant’Antonio, ricorrenza che viene anche detta “tredicina”, ha suonato, per le vie del paese, la banda musicale con arie classiche, tra le sfavillanti luminarie e le bancarelle di ogni genere. Nel pomeriggio, invece, i giornalisti sono stati accompagnati a visitare la costa jonica, con tappa a Gallipoli. In serata, poi, hanno ricevuto il saluto dell’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Oriele Rolli che ha ringraziato gli assessori Carmen Antonaci e Tommaso Campa, con delega rispettivamente ai Lavori pubblici e alle Attività produttive.

Un particolare ringraziamento è stato rivolto anche all’avvocato Beniamino Placì, responsabile dello staff del sindaco e già presidente dell’Azienda di promozione turistica di San Martino di Castrozza che ha coordinato le varie fasi dell’educational tour. Nei primi giorni di giugno, il giornalista Alberto Campanile ha realizzato un articolato reportage su Cutrofiano che sarà pubblicato sul numero di luglio di “Itinerari e Luoghi”.



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