E’ subito trippa! Famosa, saporita, ricca di proteine, ideale per una scorpacciata. A Strudà una sagra

La trippa è un alimento gustoso e ricco di proteine, non solo e soltanto ‘grasso’, come l’immaginario collettivo suggerisce. Si può cucinare in tantissimi modi e dal 28 al 31 Agosto, a Strudà, appuntamento da non perdere con la tradizionale sagra dedicata.

Già a scriverlo viene l’acquolina in bocca, figuriamoci a trovarsi davanti un gustosto, succulento, piatto di trippa. Cucinata in qualsiasi modo, se ne siete ghiotti o addirittura “estimatori”, allora sedete e leggete questo articolo con molta attenzione. Cominciando dall’aspetto etimologico. Da dove deriva il termine “trippa”? Probabilmente dal francese e dall'inglese tripe, a sua volta di origine celto tripa comune, correlato con il gaelico tarp "mucchio, cumulo". Tecnicamente parlando, invece, è una frattaglia usata in gastronomia e ricavata dalle diverse parti dello stomaco del bovino. E non, come molti credono, dall'intestino.

Parliamo di un alimento consumato da diverso tempo, ormai. I greci la cucinavano sulla brace, mentre i romani la utilizzavano per preparare salsicce. Oggi la trippa costituisce un alimento tradizionale di molte regioni d'Italia, in particolare della cucina veneta, romana, toscana e milanese, viene tagliata a strisce e quindi cotta in maniere diverse. E, udite udite, anche in quella leccese e salentina. La redazione di LecceNews24.it suggerisce, infatti, una ricetta presente all’interno della nostra sezione “ad hoc” dedicata alle buone forchette: la trippa in umido con le patate.

Per lo più la trippa viene venduta già lavata e parzialmente cotta, e richiede poi un ulteriore tempo di cottura sia per acquistare la giusta morbidezza sia per potersi impregnare degli aromi che le conferiscono un sapore appetitoso. Molti, nell’immaginario collettivo, credono che sia una pietanza piuttosto grassa, senza considerare che, al contrario, contiene molte proteine. L’importante è che, prima di cuocerla, risulti ben pulita, così da massimizzarne il delicato sapore.  

Ebbene, adesso è giunto il momento di andare a gustarsi un bel piatto di trippa! Non subito, però.

Dal 28 al 31 Agosto, a Strudà, l’appuntamento è con la tipica sagra che caratterizza da anni il periodo di fine estate nel Salento. Sarebbe un ottimo modo – o meglio, un “saporito” modo – per concludere la stagione 2016.



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