Caprarica, tutto pronto per la Fiera di Santa Lucia. La due giorni che anticipa la magia del Natale

Prende il via questo pomeriggio con la processione la due giorni dedicata alla Santa. Domani, oltre alla tradizionale fiera, si inaugura il presepe vivente all’Archeodromo Kalòs e si accende l’albero di Natale alto sette metri. E tanto altro ancora.

Una due giorni tutta da vivere in onore di Santa Lucia quella che è stata organizzata a Caprarica di Lecce nel weekend di sabato 17 e domenica 18 dicembre.
La Festa di Santa Lucia nel centro salentino si celebra da centinaia di anni la domenica successiva al 13 dicembre.
 
Festa, fiera e liturgia in onore di una Santa a cui ‘la città dell’olio’ è particolarmente devota. Festa popolare e tradizione religiosa si fondono in attesa dell’arrivo del Natale in un’atmosfera gioiosa.
Per gli eventi religiosi, il cuore dei festeggiamenti è la Chiesa della Madonna del Carmine, presso la quale è allestito un altare in onore di Santa Lucia.
Proprio qui il sabato pomeriggio si celebra la Santa Messa e parte la partecipata processione durante la quale i cittadini di Caprarica, in corteo, portano in giro per le vie della città la statua della Santa accompagnati dalle note della banda.
 
La domenica, poi, la Cappella della Madonna del Carmine diventa meta di pellegrinaggio dove i fedeli accorrono e si cospargono le palpebre con l'olio, pronunciando una preghiera, per chiedere la benedizione di Santa Lucia, protettrice degli occhi.
 
Tuttavia la domenica è innanzitutto il giorno della tradizionale fiera che, diramandosi in un percorso che unisce la Piazza principale con la Chiesa e la Villa Comunale (dove ci sono giochi per bambini e spazi verdi), riempie il paese di tantissimi visitatori.
 
La Fiera è di antichissima tradizione e mette le sue radici nel Medio Evo, quando a Caprarica si organizzava il mercato del bestiame e degli animali da pascolo: pecore, porci, cavalli e somari, i cosiddetti ‘ciucci te fatìa’.
 
Adesso i tempi son cambiati e sulle bancarelle e negli stand che si dislocano per tutta la città è possibile acquistare prodotti di ogni tipo, anche prelibatezze enogastronomiche (olio extravergine d'oliva di alcuni produttori locali, la scapece, il vino rosso, le olive nere sotto sale, nocciole e arachidi) e autentiche chicche dell’artigianato artistico salentino, inclusi gli arredi per il presepe da realizzare in famiglia.
 
Non solo fiera, tuttavia, in questa due giorni organizzata dall’Amministrazione Comunale: ci sarà l’occasione anche per concedersi un tour culturale presso gli antichi frantoi ipogei di Caprarica, appositamente aperti al pubblico, l’antico Cortile del Palazzo Baronale – con vista sullo storico giardino, e la stalla antica della Famiglia Greco, con le carrozze d’epoca restaurate.
 
Alle 17.00, poi, guidati dalla luce di una grande stella cometa, posta sul punto più alto della Serra, a 110 metri sul livello del mare, si salirà all’Archeodromo Kalos e alla presenza di diverse autorità istituzionali, tra cui il Sindaco di Caprarica Paolo Greco,  il Senatore Dario Stefàno e l’Assessore Regionale al Lavoro e alla Formazione Professionale Sebastiano Leo, si inaugurerà il meraviglioso Presepe Vivente.
 
Ai visitatori sarà consentito di fare un vero tuffo nel passato, negli ambienti che ricostruiscono storicamente la sezione romana con la corte di Erode, il tempio sacro e i centurioni, la grotta della natività; la sezione contadina e pastorale sul declivio della collina; le botteghe artigiane con gli antichi mestieri.
 
Alle 19.30 la giornata terminerà in Piazza Vittoria: i canti natalizi e la musica degli zampognari faranno da sottofondo all’accensione di un albero alto 7 metri realizzato interamente con materiali di recupero (oltre 6.000 bottiglie di vetro) a cura dell'ass. ASD Levante.
 
Ma la piazza si animerà con una serie di eventi incalzanti: ci sarà Babbo Natale pronto a ricevere le ultime letterine dei bambini (a cura della coop. Allegra Officina),  carretti con i cavalli che allieteranno  grandi e piccini (a cura dell'Ass. Terra Mia) ed i tradizionali fuochi d’artificio.

Il Comitato Feste penserà a deliziare i palati con le sue pittule, al Centro Anziani si potranno assaggiare caldarroste e zucchero filato,  mentre alla Masseria Chiusura di Sotto saranno possibili degustazioni a base di carne.
 
Non mancherà, per finire, una mostra di artigianato locale allestita nel Cortile del Palazzo Baronale.