Ultima settimana di ritiro per il Lecce. Valeri: ‘felicissimo di indossare questa maglia’

Inizia l’ultima settima di ritiro in terra calabrese per il Lecce di mister Rizzo che domenica sera esordirà in Coppa Italia contro il Ciliverghe Mazzano. Mercoledì l’ultima amichevole, mentre parla Emanuele Valeri: ‘corsa e resistenza i miei punti di forza’.

Si sta per concludere il ritiro precampionato del Lecce che, in quel di Lorica (Cosenza) effettuerà gli ultimi allenamenti ai piedi della Sila prima di fare rientro in Salento. Domenica prossima è in programma la prima uscita ufficiale della stagione in Coppa Italia contro i dilettanti della Ciliverghe Mazzano (Serie D lombarda) e in vista del primo vero appuntamento davanti ai propri tifosi, i giallorossi si stanno preparando al meglio.
 
Dopo l’amichevole di sabato scorso, capitan Lepore e compagni hanno ripreso gli allenamenti seguendo la giornata-tipo del ritiro. Mercoledì è in programma l’ultima amichevole in terra calabrese contro la formazione di pari categoria della Sicula Leonzio, prima della conclusione del ritiro precampionato.
 
Intanto a parlare è il giovane Emanuele Valeri, classe 1998, tra gli ultimi arrivati alla corte di mister Roberto Rizzo. “Sono felicissimo per il mio trasferimento in maglia giallorossa – ha commentato da Lorica – una maglia molto importante. Darò il meglio di me stesso per ricambiare la fiducia della società che ha puntato su di me. Mi sto trovando bene con i miei nuovi compagni, sono dei bravi ragazzi ed i più esperti aiutano noi che siamo giovani. Assieme al mister ci dispensano consigli, intervenendo sugli errori che commettiamo”.
 
Il giovane mancino ha parlato anche del suo recente passato: “nello scorso anno con il Rieti ho totalizzato più di 30 presenze in campionato realizzando 3 reti. Come caratteristiche sono un terzino sinistro che fa della corsa e della resistenza il suo punto di forza. Mi piace spingere, arrivare sul fondo e crossare, tant’è che con il Rieti ho fornito più di 10 assist ai miei compagni, giocando come quinto in un 3-5-2.
 
Pregi in campo? Sono un classe ’98, ho tanto da imparare e migliorare e cercherò di farlo sfruttando i consigli del mister e dei miei nuovi compagni. Nel settore giovanile ho giocato sempre in una linea a quattro, sia nei miei primi 4 anni con la Lazio e poi nell’Urbe Tevere e poi nell’Atletico Vescovio".



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