È un grande lotta in testa al girone C di Lega Pro che si conferma un campionato entusiasmante, apertissimo e dall'alto tasso di imprevedibilità. Ad accorciare le distanze ci ha pensato il Lecce che è riuscito a battere in trasferta la capolista Juve Stabia. Ad approfittarne è stato subito il Foggia, mentre non tiene il passo il Matera.
I giallorossi, nel dettaglio, hanno vinto una partita pirotecnica, grazie ad un secondo tempo spettacolare. La truppa di mister Padalino, infatti, chiude la prima frazione sotto di due gol in virtù delle marcature di Kanoute e Izillo, capaci di stendere al tappetto un Lecce disorientato. Nella ripresa, però, il tecnico foggiano indovina i cambi: Pacilli riapre le sorti con un un destro chirurgico, pareggia con un colpo da biliardo in neo entrato Tsonev, e completa il sorpasso Sasà Caturano al minuto 91 interrompendo il suo digiuno che si trascinava da sei partite. Con il 2-3 finale, i salentini tornano al successo e riacciuffano in primato.
I Satanelli di mister Stroppa tengono il passo e agguantano anche loro la vetta battendo davanti ai propri tifosi assiepati nello stadio 'Zaccheria' il fanalino di coda Catanzaro. Basta un gol di Sarno giunto in avvio di ripresa per liquidare la pratica, tornare al successo dopo tre pareggi di fila e guidare la classifica.
Chi non è riuscito ad approfittarne è invece il Matera che cade in quel di Andria. I federiciani, infatti, hanno superato la formazione di Autieri in virtù del gol di Aya al 44esimo. I lucani non riescono a trovare la via del pari e nel finale restano anche in dieci: rosso rimediato da De Rose.
Dopo aver strappato un punto in quel di Lecce, torna alla vittoria anche il Cosenza che tra le mura amiche supera l'esame Monopoli. Finisce 2-1 deciso prima dalla rete di Mungo, ad apertura di secondo tempo pareggia Montini, ma a rimettere il tabellino sui binari calabresi ci ha pensato Baclet, trovando la via del gol al 74esimo.
Per certi versi ha del clamoroso anche il risultato che arriva da Francavilla. La Virtus, infatti, è riuscita a imporsi sulla corazzata Catania. Partita emozionante che ha visto i padroni di casa andare sotto di un uomo al 38' a causa del cartellino rosso rimediato da Casadei. Gli etnei però non riescono a sfondare tra le maglie delle difesa di mister Calabro e, al minuto 92, ci pensa il solito Nzola a mandare in estasi i tifosi del 'Giovanni Paolo II'.
Fondamentali successi in chiave playoff anche per Fondi e Casertana, entrambe a quota 20 punti in classifica. La formazione laziale, in particolare, è riuscita a superare anche la Paganese con il punteggio di 3 a 1: gli azzurrostellati passano in vantaggio con Celiento, ma poi sono le reti di Calderini, Albadoro e Tiscione a decidere il finale. Le aquile campane, invece, si sono imposte con il punteggio di 2 a 0 sul Siracusa: di Rajcic e Corado le marcature.
In zona playout, invece, è 'pareggite' acuta. Vibonese-Melfi termina 1 a 1 (gol di Foggia e Sicignano, poi espulso nel finale), Reggina e Taranto fanno 2 a 2 (in gol De Giorgi e Paolucci per gli jonici, prossimi avversari del Lecce, per i calabresi rete di Tripicchio e autogol di Pambianchi favore). Finisce a reti bianche, infine, il derby tra Akragas e Messina.
CLASSIFICA: Lecce, Juve Stabia e Foggia 29, Matera 26, Cosenza 23, Virtus Francavilla 21, Fondi e Casertana 20, Monopoli 19, Fidelis Andria 18, Catania 15, Messina, Paganese, Siracusa, Vibonese e Akragas 14, Taranto e Reggina 12, Melfi 11, Catanzaro 9.
PROSSIMO TURNO – 15^ GIORNATA (Domenica 27 novembre):
Melfi-Monopoli
Siracusa-Cosenza
Catania-Vibonese
Messina-Fondi
Paganese-Akragas
Andria-Francavilla
Catanzaro-Reggina
Foggia-Casertana
Matera-Juve Stabia
Taranto-Lecce