Nemmeno il tempo di metabolizzare l’analgesico pareggio ottenuto a Cosenza, con annessa consapevolezza che probabilmente il primo posto sia solo un bel sogno coltivato a lungo trasformatosi in un lontano miraggio, che il Lecce è costretto già a tornare in campo.
Questa sera, infatti, è in programma l’ultimo turno infrasettimanale della regular season nel girone C della Lega Pro, con i giallorossi chiamati a ricevere la Juve Stabia di mister Guido Carboni. Una gara, questa, che aprirà il mini-ciclo di due partite casalinghe a distanza ravvicinata di tempo che avrebbero potuto significare tantissimo, forse un’intera stagione, se i giallorossi non avessero accumulato un ritardo di ben 7 punti dalla capolista Foggia.
Ad ogni modo la truppa di Padalino è chiamata a provarci, a vincere, e guai a non farlo. Ieri i giallorossi hanno svolto l’allenamento di rifinitura a ranghi pressoché completi, con la sola eccezione di Marco Mancosu che ancora ne avrà per qualche settimana prima di superare il fastidio muscolare.
Il resto della rosa, invece, si è allenata regolarmente, con tutti gli effettivi, compresi quelli che hanno saltato le ultime partite per alcuni lievi acciacchi fisici. Rientrerà stasera anche il difensore Ciccio Cosenza, che domenica scorsa ha scontato il turno di squalifica. Una buona notizia, insomma, per Padalino che, proprio in vista dei due impegni vicini, sarà chiamato a fare scelte ponderate e importanti, applicando qualche inevitabile cambio in formazione.
Questa sera, quindi, potremmo rivedere dal primo minuto alcuni elementi non visti all’opera nell’ultima trasferta in Calabria. Con Perucchini in porta, nel cuore della difesa è pronta a riformarsi la coppia Cosenza-Giosa, mentre lungo le corsie esterne via libera alla conferma di Ciancio e, soprattutto, di Vitofrancesco.
In cabina di regia, invece, potrebbe riaffacciarsi Arrigoni: costretto per due settimane a restare ai margini per una brutta botta rimediata a Foggia, il talentuso centrocampista pare recuperato pienamente e potrebbe così dare il cambio a Fiordilino. Costa Ferreira resterà al suo posto, mentre è ballottaggio serrato per una maglia tra Maimone e Tsonev.
In attacco potrebbe esserci qualche importante novità. Certo di una maglia sembrerebbe il solo Torromino, mentre per l’altro out, quello destro, Lepore sembrerebbe favorito su Pacilli se le condizioni del manto erboso del ‘Via del Mare’ dovessero confermarsi particolarmente pesanti causa piioggia. La punta centrale, invece, potrebbe essere Michele Marconi: l’ex Alessandria sembrerebbe fisicamente messo meglio di Caturano, con il bomber di Scampia che si concederebbe un turno di necessario riposo.
Quanto alle Vespe, reduci da due pareggi consecutivi, Carboni si porta dietro qualche dubbio che scioglierà solamente poco prima del fischio di inizio. Di certo c’è il modulo, il 4-3-3: Russo difenderà i pali, mentre la linea difensiva potrebbe essere composta da Cancellotti, Santacroce, Morero, e Allivi; in mediana, considerata l’assenza di capitan Capodaglio, potrebbero agire Matute, Esposito e Izzillo. Il tridente d’attacco, infine, vedrà certamente come protagonisti Lisi e Ripa con l’altra maglia contesa tra Kanoute e Marotta.
Allo stadio di ‘Via del Mare’ dirigerà la contesa il signor Carlo Amoroso della sezione di Paola: calcio d’inizio alle ore 20.45 con diretta streaming su www.sportube.tv/legaprochannel, e replica su RaiSport (ch.57) nella serata di domani.
Prima dell’inizio della gara l’U.S. Lecce, in occasione degli 80 anni di mister Mimino Renna, consegnerà all’allenatore la Coppa del Campionato di Serie C, conquistata nella stagione 75/76, quando l’allenatore leccese sedeva sulla panchina dei giallorossi.
Mister Mimino Renna sarà accompagnato dal figlio Mimmo e dal nipote Marco.