Lecce, sabato si torna in campo. Contro il Melfi una sfida per consolidare la vetta della classifica

Dopo la pausa i giallorossi di mister pasquale Padalino saranno impegnati nel fine settimana contro la compagine lucana allenata da mister Bitetto. Conosciamo la formazione avversaria reparto per reparto.

Dopo aver salutato il 2016 con una vittoria più che convincente ai danni  dell'Akragas, ecco che il Lecce trova sulla propria strada l'ostacolo Melfi di Mister Bitetto che ha sostituito Nicola Romaniello sollevato ufficialmente dall'incarico dopo sei giornate.
  
La squadra lucana non naviga in acque molto tranquille ne è testimonianza: la classifica la vede penultima e la missione del tecnico barese di salvare i gialloverdi dopo il ripescaggio della scorsa stagione, per i più appare impossibile.
  
Ma vediamo come è composta la rosa della squadra del Melfi per ogni singolo reparto. In porta c’è tutta l’esperienza di Raffaele Gragnaniello (classe ‘81) ex di Casertana, Avellino e Aversa Normanna tra le tante squadre in cui ha militato. Portiere di sicuro affidamento.
  
Davanti a lui troviamo l’esperienza di Francesco Bruno (‘90) ex Ischia ma sopratutto quella di Roberto De Giosa (‘81), difensore centrale ex Foggia, con oltre 100 presenze nei professionisti. È lui che guida la retroguardia e fa da chioccia ai tanti giovani presenti in rosa. Insieme a loro abbiamo ancora Laezza  (‘93) ex Agropoli in serie D e Alessio Grea (‘90) all’Akragas lo scorso anno. Per curiosità segnaliamo l’ingaggio da svincolato da parte della società lucana di Maurizio Lanzaro, difensore centrale ex Salernitana e Foggia, che fino a questo momento ha raccolto solo una presenza in campo.
  
Il Centrocampo forse è il punto debole della squadra a cui manca l’esperienza di un vero e proprio leader. Giocatori interessanti comunque sono il brasiliano Vicente ex Akragas e Padova (qualche presenza in serie B per lui) e il napoletano Alessio Esposito (‘94) ex Tuttocuoio.  Bravini anche l’esterno brevilineo Fabio Mangiacasale ex Casertana e Arzanese e Andrea Cittadino (‘94) ex Alessandria e Feralpisalò.
  
In attacco le note liete arrivano sicuramente da Alessandro De Vena (‘92). L’ex attaccante della Fidelis Andria ha segnato 6 reti in campionato, mettendosi in evidenza per le sue prestazioni. Èdi qualche giorno fa l’interessamento anche del Taranto per questo calciatore per rafforzare il reparto offensivo alla riapertura del calciomercato invernale. Staremo a vedere se rimarrà in Basilicata o le sirene di una piazza più importante lo convinceranno al trasferimento. Stessi gol per il suo compagno di reparto Ciro Foggia (‘91)  Brava la dirigenza lucana a pescarlo dal Gragnano (serie D) dove l’anno scorso ha siglato 21 reti in 31 presenze. Per gli uomini di mister Pasquale Padalino non dovrebbero esserci grossi problemi  per avere ragione, sabato prossimo, dei lucani sperando, anche, in un passo falso del Matera a Cosenza.
  
Ivan Vedruccio



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