Lecce, presentati Marino, Megelaitis e Vicino. Domani la partenza a Lorica per il ritiro

Ultime ore di visite e di test medici per i calciatori del Lecce che domani partiranno alla volta della Calabria per il ritiro precampionato. Stamane si sono presentati a stampa e tifosi i nuovi arrivi Marino, Megelaitis e Vicino, in attesa di Di Piazza.

Si susseguono le presentazioni dei nuovi arrivati in casa Lecce: dopo la giornata di ieri in cui hanno parlato per la prima volta da calciatori giallorossi GianlucaTurchetta e Luca Di Matteo, questa mattina è stata la volta di altri neo-salentini: nella sala stampa SergioVantaggiato dello stadio ‘Via del Mare’ si sono presentati Antonio Marino, Linas Megelaitis e PaoloVicino.
  
Il nuovo muro per la difesa – Tra i primi colpi del mercato messi a segno dal Ds Mauro Meluso c’è quello del nuovo difensore centrale Antonio Marino. 29 anni, originario di Mazara del Vallo, Marino ‘prende il posto’ di Giosa e, insieme a Ciccio Cosenza (già suo compagno di squadra a Reggio Calabria), si candida a guidare la difesa giallorossa per la prossima stagione. “È difficile non conoscere una piazza come Lecce – ha affermato. Ho giocato al ‘Via del Mare’ diverse volte, con le maglie di Ascoli e Reggina. Essendo del sud capisco molto bene quanto la gente sia attaccata alla squadra della propria città. Arrivo in una grande piazza, che ha voglia di tornare nel calcio che conta”.
  
Cresciuto nelle giovanili dell’Udinese, Marino ha vestito, tra le altre, le maglie di Juve Stabia, Reggina, Ascoli e Pavia, mentre nello scorso campionato ha militato nel Modena, collezionando 8 presenze: una stagione travagliata quella che il difensore siciliano non vede l’ora di mettersi alle spalle in cui ha dovuto fare i conti con la rottura del legamento del crociato anteriore del ginocchio sinistro che lo ha costretto a sei mesi di riposo forzato. “Dallo scorso marzo sono tornato a disposizione – conclude – e sono pienamente al servizio del mister”.
  
Il fantasista lituano – Arrivato tra la sorpresa generale di tutti, dal momento che il suo nome non è stato mai fatto trapelare, Linas Megelaitis è giunto in Salento dalla squadra del FK Svyturys Marijampolescon con la formula del prestito con diritto di riscatto. Centrocampista centrale, all’occorrenza anche seconda punta, Megelaitis è un classe 1998 e nell’ultima stagione si è fatto notare con la maglia della Primavera del Latina.
  
“Quella di Lecce – ha detto – rappresenta un’ottima possibilità per la mia crescita, sono contento di far parte di questo gruppo. Qui c’è una squadra che ha una grande storia, c’è una buona società, che è ambiziosa. Cercherò di fare del mio meglio per centrare, assieme ai miei nuovi compagni, l’obiettivo”. Sulla sua posizione in campo: “sono un mediano a cui piace giocare la palla. Sono nel giro delle Nazionali giovanili del mio paese e l’ultima convocazione è stata dell’Under 21”.
  
I giovani guantoni – Infine, ha parlato per la prima volta da calciatore salentino Paolo Vicino, giovane portiere pugliese doc. Vicino, 22enne, è cresciuto nelle giovanili del Bari e ha maturato esperienze tra le file del Gravina e del Bisceglie. “Sono orgoglioso di essere arrivato in una piazza come Lecce – ha detto il giovane estremo difensore – che insegue un obiettivo ambizioso. Per me è la prima esperienza tra i professionisti ed è una bella responsabilità. Indubbiamente essendo giovane, ho da migliorare su tutti i punti di vista. Conosco già mister Sassanelli, che è stato mio preparatore a Bisceglie”. Paolo Vicino dovrà impegnarsi a scalare le gerarchie tra i pali dal momento che Gianmarco Chironi si è visto promosso come vice di Perucchini dopo l’addio di Bleve: “sarà un piacere – conclude – potermi allenare con loro”.
  
Insomma, colpi mirati quelli del Lecce che adesso attende solo la firma – annunciata – del bomber ex Foggia Matteo Di Piazza, mentre è ancora da valutare il possibile approdo in Salento del centrocampista austriaco Robert Gucher.
  
Intanto la squadra prosegue le visite mediche e i primi test atletici prima della partenza per Lorica (Cosenza, sede del ritiro) fissata per il pomeriggio di domani.
  
La COVISOC, infine, ha analizzato tutta la documentazione prodotta dalla società di via Costadura, rilasciando la licenza per l’iscrizione al prossimo campionato: non lo stesso si può dire per altre compagini quali Fidelis Andria e Juve Stabia per il girone C che adesso avranno poco tempo per rimettersi in regola e per non rischiare la mancata iscrizione.



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