Ancora poche ore e i giallorossi di mister Pasquale Padalino saranno impegnati sul difficile campo del ‘Granillo’ nella sfida che li vedrà opposti alla Reggina.
Dopo il successo ottenuto ai danni del Siracusa la scorsa settimana che, grazie alle contemporanee sconfitte di Matera e Foggia, ha consentito di conquistare in solitaria la vetta della classifica, nella gara con la formazione amaranto i ragazzi del tecnico foggiano dovranno, senza se e senza ma, tornare in Salento con il bottino pieno.
È vero, il leit motiv è sempre lo stesso: “guardiamo sempre e solo in casa nostra”, ma è inevitabile non pensare allo scontro diretto che vedrà impegnati satanelli e lucani che, in caso di tre punti del Lecce con i calabresi e di pari allo “Zaccheria” consentirebbe di staccare ulteriormente entrambe.
In occasione della sfida con gli uomini di Zeman junior, Padalino sarà costretto a fare a meno di Drudi squalificato, inoltre, dopo la non buona prestazione con il Siracusa, Vitofrancesco dovrebbe accomodarsi in panchina con Ciancio a prenderne il posto; sulla corsia sinistra di difesa, dovrebbe tornare Agostinone, mentre, Costa Ferreira dovrebbe essere confermato a centrocampo.
A ogni modo, come sempre, l’undici da mandare in campo verrà scelto poco prima del via, ma i salentini potrebbero schierarsi con il consueto 4-3-3 con: Perucchini tra i pali; difesa composta da Ciancio, Cosenza, Giosa e Agostinone; Costa Ferreira, Arrigoni e Mancosu in mediana; Pacilli, Caturano e Doumbia a comporre il tridente d’attacco.
Modulo a specchio per i calabresi che dovrebbero presentarsi con: Sala in porta; Cane e Possenti sulle corsie esterne di difesa, con Gianola e Kosnic al centro; Knudsen, Botta e De Francesco in mezzo al campo; Leonetti, Coralli e Porcino nel reparto avanzato.
Allo stadio “Granillo” fischierà Massimi di Termoli. Calcio d’inizio alle 16.30.