Lecce, a Cosenza per tenere accesa la speranza. Probabili formazioni: rientrano Ciancio e Agostinone?

Il Lecce torna in campo alle 18.30 a Cosenza. Obiettivo: restare nella scia del Foggi capolista. Mister Padalino recupera qualche elemento, ma è da valutare il loro impiego dal 1′. Nel cuore della difesa Drudi prende il posto dello squalificato Cosenza.

Lottare fino alla fine per non avere rimpianti, poi si vedrà. Oramai è questo lo spirito con cui il Lecce si appresta a vivere il finale di stagione, almeno quello relativo alla regular season, quando mancano sette turni alla fine del campionato di Lega Pro, girone C, ma con ancora 4 (o meglio 5) punti da recuperare alla capolista Foggia.
 
Nulla di impossibile, molto di complicato. I giallorossi però sono chiamati a dire la loro fino alla fine e, dopo il successo della scorsa settimana contro il Fondi, oggi l’impegno è decisamente più ostico. Alle 18.30, infatti, Lepore e soci saranno di scena allo stadio “San Vito Gigi Marulla” di Cosenza, dove ad attenderli c’è una formazione desiderosa di mettere in cassaforte una posizione playoff quanto più agevole possibile e desiderosa di rivalsa nei confronti dei tanti ex di turno.
 
Vestono la casacca giallorossa, infatti, i vari Arrigoni, Ciancio, Fiordilino (fino a qualche mese fa anche Vutov), senza dimenticare il cosentino doc Mauro Meluso, ex Direttore Sportivo dei rossoblu. Non è certo, tuttavia, che tutti questi prendano parte alla contesa odierna. In casa Lecce, infatti, non sono pochi i calciatori che in settimana hanno dovuto fare i conti con qualche acciacco e, alla luce di questo, difficilmente il tecnico Pasquale Padalino rischierà un loro inserimento tra i titolari.
 
Oltre al lungodegente Mancosu (e allo squalificato Cosenza), c’è il rischio che il mister foggiano debba rinunciare ancora agli stessi Arrigoni e Ciancio, ufficialmente convocati, ma chissà se in condizioni ottimali. Discorso simile anche per Giuseppe Agostinone che, però, sembra essersi messo definitivamente alle spalle un leggero fastidio muscolare.
 
Padalino, insomma, dovrà fare di necessità di virtù e davanti al portiere Perucchini è certo solo della coppia di centrali. Sarano Giosa e Drudi a guidare la retroguardia, mentre per le corsie esterne tutto dipende dall’inserimento di Simone Ciancio: se questo risponderà bene alle sollecitazioni pre-partita, potrebbe essere in campo insieme a Vitofrancesco, altrimenti è pronto Agostinone.
 
In mezzo al campo, sarà difficile vedere all’opera Arrigoni: il suo posto sarà preso ancora da Fiordilino, affiancato da Costa Ferreira e dal man of the match dell’ultima partita Maimone. Per il reparto offensivo, infine, Padalino confermerà la fiducia a Caturano che però deve tornare a gonfiare la rete: ai suoi lati Torromino e uno tra Pacilli e Lepore.
 
Per quanto riguarda i silani, invece, mister De Angelis pare orientato a un 4-3-3 speculare con protagonisti Perina, Corsi, Pinna, Blondett e D’Orazio in difesa, in mezzo Mungo, Ranieri e Calamai, tridente d’attacco composto da Statella Letizia e l’altro ex di turno Baclet.
 
L’arbitro della gara sarà il signor Francesco Guccini della sezione di Albano Laziale: calcio di inizio alle ore 18.30 con diretta streaming sul canale legaprochannel su sportube.tv.



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