Finisce in parità il derby tra Lecce e Andria. Ora si pensi seriamente ai Play-Off

Nell’ultima gara del campionatoi giallorossi non vanno oltre il pareggio tra le mura amiche. Il 21 maggio primo impegno negli spareggi per accedere ai cadetti. Si giocherà con la vincente della sfida tra Gubbio e Sambenedettese.

Il Lecce di Roberto Rizzo chiude il campionato con il secondo pari consecutivo dopo quello di Pagani ed esce dal "Via dal Mare" tra gli applausi di incoraggiamento dei tifosi giallorossi.
  
La Fidelis Andria col pareggio dice definitivamente addio alla possibilità di disputare gli spareggi nonostante il pari acciuffato da Tartaglia nelle ripresa.
  
Il tecnico di San Cesario cambia formazione rispetto a quella vista sette giorni fa che vede in difesa la coppia Cosenza-Giosa mentre in attacco si rivede Torromino preferito a Doumbia in mediana, invece, conferme per Mancosu, Arrigoni e Costa Fereira.
  
Il primo tempo si prospetta vibrante col Lecce che non intende temporeggiare e al 6° Pacilli di destro sfiora il palo. Qualche minuto più tardi tocca a Torromino avere tra i piedi la palla del potenziale vantaggio, ma il suo tiro a giro si spegne di poco fuori.
  
Al 23 per gli ospiti prova Croce ad impensierire l'estremo giallorosso ma la palla non trova lo specchio della porta. Costa Ferreira prova il sinistro da venti metri senza successo. Al 31° il Lecce passa: Mancosu riceve palla da Pacilli ed in solitaria si prende gioco di tutto il reparto difensivo andriese e con un preciso rasoterra batte Cilli. Il Lecce rischia di raddoppiare con Giosa che di testa sfiora la traversa su suggerimento di Lepore.
  
Il primo tempo si chiude con i salentini meritatamente in vantaggio sulla squadra barese.
  
La ripresa si apre con il Lecce sempre più reattivo e che va vicino alla marcatura con Arrigoni il cui tiro dal limite si alza di poco sulla traversa. Al 13° Caturano in contropiede libera Torromino ma il suo tiro è impreciso. Due minuti più tardi è Pacilli a pescare con un dribbling straordinario ancora Torromino ma l'ex Crotone fallisce ancora una volta l'appuntamento con il gol. Al 21° La Fidelis Andria acciuffa il pareggio con Tartaglia che raccoglie di testa un preciso calcio di punizione che non dà scampo a Perucchini. Al 36° Costa Ferreira prova la soluzione da lontano ma il suo spiovente sfiora soltanto il palo. Al 40° l'Andria rimane in dieci uomini per via dell'espulsione di Cianci reo di aver sgambettato Perucchini con il pallone tra le mani. Al 45° Tartaglia mira l'incrocio dei pali con poco successo. Al 47° il Lecce butta alle ortiche il gol della vittoria con Doumbia che in contropiede serve Costa Ferreira il cui tiro-cross aggira Cilli ma Caturano a due passi  non riesce a spedire la sfera in rete.
  
Termina così sul risultato di parità il derby tra Lecce ed Andria ma i segnali per il futuro lanciati da Robertino Rizzo lasciano ben sperare.
 
Ivan Vedruccio



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