Contano poco, ma sono comunque importanti. Il Lecce continua a macinare gol e lo fa anche nella seconda amichevole stagionale organizzata nel ritiro calabrese di Lorica. Ieri pomeriggio, infatti, i giallorossi hanno disputato un nuovo test-match contro la formazione di Promozione Silana San Giovanni in Fiore. Un avversario certamente modesto per i salentini che però, giunti praticamente a metà ritiro precampionato, hanno bisogno di oliare schemi e affiatamento.
Ecco perché quello contro i silani di ieri è stato un momento di allenamento particolarmente importante per mister Roberto Rizzo e che gli ha permesso di valutare lo stato di avanzamento di condizione di tutti i suoi uomini.
Il tecnico salentino, infatti, ha fatto giocare pressoché tutti gli elementi che ritiene utili alla causa, mischiando le carte nel corso dell’intervallo. A differenza dell’amichevole disputata mercoledì contro la Rappresentativa Altopiano Silano, questa volta Rizzo ha preferito schierare già nel primo tempo quella che dovrebbe essere la formazione dei ‘titolarissimi’.
In campo si sono presentati infatti Perucchini, Lepore, Cosenza, Drudi e Di Matteo in difesa, tris di centrocampo composto da Costa Ferreira, Arrigoni e Mancosu, tridente d’attacco con Pacilli, Caturano, Torromino. Proprio i tre gemelli del gol dello scorso campionato si sono messi in mostra con una doppietta a testa; nel mezzo anche un autogol della formazione di casa.
Nella seconda frazione, invece, mister Robertino Rizzo ha messo all’opera Chironi tra i pali, Ciancio, Cosenza (10 st Riccardi), Marino e Valeri (20 st Contessa) dietro, Lepore (10 st Monaco), Megelaitis, Mancosu (10 st Tsonev) nel mezzo, e Pacilli (10 st Turchetta), Caturano (10 st Persano) e Di Piazza in attacco.
Anche il nuovo arrivato Matteo Di Piazza si è messo in vetrina con una doppietta, ma il mattatore di giornata è stato il giovane Mattina Persano, capace di mettere la palla in rete per tre volte. Le altre reti portano le firme di Mancosu e Tsoneve, per un punteggio complessivo di 14 a 1.
Insomma, altra buona sgambata per i calciatori leccesi che mercoledì 26 affronteranno per l’ultima amichevole del ritiro la Sicula Leonzio, formazione di pari categoria neo promossa in Serie C. Si tratterà di un test probante in vista del debutto stagionale in programma domenica prossima contro la Ciliverghe Mazzano nel primo turno eliminatori di Coppa Italia.
“In questo periodo stiamo lavorando alla grande, sudando parecchio", ha commentato Marco Mancosu. Ci stiamo trovando molto bene, considerato anche il fatto che il nostro è un gruppo già collaudato, al quale sono stati apportare degli innesti. Il conoscersi già è sicuramente un vantaggio, il mister ci conosce e sa quello che possiamo dare. Lo scorso campionato, che a mio modo di vedere abbiamo disputato alla grande, ci ha insegnato che bisogna limare ogni minimo dettaglio, in quanto può fare la differenza. Non si può sbagliare nulla fin dalle prime battute. Ho sentito le parole del vice presidente Liguori, che ha detto che dopo la gara di Alessandria c’era una gran voglia di scendere subito in campo.
E’ la stessa voglia che anima la squadra. Quest’anno ci riproveremo con ancora maggiore convinzione e, come ho detto prima, essere partiti in ritiro con il gruppo già formato e che per la maggior parte si conosce già, è un grandissimo vantaggio. Lecce è una piazza particolare, nella quale devi soltanto vincere ed è questo l’obiettivo che abbiamo in testa fin dal primo giorno di ritiro. Credo che oltre a noi, a lottare per la promozione diretta ci saranno Trapani, Matera, Catania e il Cosenza, che sono tutte squadre pericolose. A livello personale sono molto felice del rinnovo contrattuale, testimonianza della stima che la società ha nei miei confronti. Continuare con la maglia giallorossa era la mia priorità", conclude il centrocampista sardo.