Treni SudEst, Capone scrive a FSE e alla Regione:’alta velocità per Otranto, Gagliano e Gallipoli’

Il parlamentare salentino democrat, Salvatore Capone, scrive all’azienda FSE e alla Regione Puglia:’Dopo gli ottimi risultati ottenuti lo scorso 2014, treni veloci anche nel 2015 per Otranto, Gagliano del Capo e Gallipoli’.

La sperimentazione – avviata nell’estate 2014 – aveva prodotto ottimi risultati (in termini di immagine e utenza), tanto da ponderare una riedizione del potenziamento dei treni veloci per Otranto, Gagliano e Gallipoli anche nel 2015. Un “sogno” al quale l’On. Salvatore Capone, parlamentare PD salentino, non intende rinunciarci. E a tal proposito, ha inviato una lettera all’Amministratore Unico delle Ferrovie Sud Est Luigi Fiorillo, al Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e all’Assessore al ramo Giovanni Giannini per sollecitare nell’anno corrente l’utilizzo dei treni veloci sulle tratte salentine maggiormente interessate dall’utenza turistica. “Come certo ricorderete – afferma Capone – nel periodo estivo dello scorso anno l’Azienda Sud Est sperimentò grazie all’avvenuto adeguamento del materiale rotabile e alla nuova dotazione strutturale di treni e al convinto avallo della Regione Puglia, e anche dopo una sollecitazione giunta dal sottoscritto e dalla Sottosegretaria On.Teresa Bellanova, l’istituzione di collegamenti veloci nelle tratte Lecce – Otranto, Lecce – Gallipoli, Lecce – Gagliano del Capo”.

L’unico inconveniente che contrasta questa aspirazione sarebbe di natura tecnica (benché, a quanto sembra, rientrato nella giornata di ieri). Aspetto che dunque impedisce il collegamento nella tratta Maglie-Otranto a partire da domenica scorsa, mentre nel frattempo articoli della stampa locale sottolineavano come i convogli, su quei binari, fossero assenti già da tempo. Prima a giugno, in seguito alla chiusura delle scuole, poi dagli inizi di luglio e per tutta la stagione, causa la mancanza di vagoni, come riferito dagli Uffici della stessa Fse al sindaco di Otranto Luciano Cariddi. “Stigmatizzando come anche il servizio su gomma garantito dalla stessa FSE non abbia soddisfatto le esigenze dell’utenza a causa del protrarsi dei lavori per l’allargamento della sede stradale sulla Maglie-Otranto – prosegue Capone – e rilevando come anche su un’altra tratta interessata l’anno scorso dal potenziamento dei collegamenti, la Lecce-Gagliano Del Capo, sarebbero state rispolverate le vecchie littorine del 1959”.

Possibile che tale incidente tecnico possa tagliare fuori il Salento da un’opportunità straordinaria? Per questo, non appena risolto l’impedimento e nell’ambito dell’erogazione ordinaria del servizio, Capone chiede “di voler valutare nel merito la prosecuzione dell’esperienza maturata lo scorso anno con i collegamenti veloci. Un segno di evidente attenzione verso un territorio che anche in queste estate 2015 si conferma come una delle mete nazionali e internazionali più gettonate del turismo di qualità, e “in quella logica di rete istituzionale e di sistema considerataconclude a giusta ragione l’elemento cardine di un processo di crescita e di sviluppo strutturato”.



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