Sulla 275 si apre il panettone, ma non per festeggiare: sit-in natalizio dei lavoratori Palumbo

Questa mattina il comitato spontaneo composto dai lavoratori del Gruppo Palumbo si è riunito, assieme alle famiglie, sulla ss 275 Maglie-Leuca. La richiesta è semplice: un intervento delle istituzioni affinché i lavori vengano appaltati al più presto dall’Anas.

C’è chi il Natale lo trascorre in compagnia dei propri famigliari, davanti ad una tavola imbandita, col camino di casa che riscalda dal freddo invernale. E c’è chi, invece, lo passa sulla statale 275 Maglie-Leuca. Proprio così. Si tratta dei lavoratori del gruppo Palumbo, in tutto circa 150, licenziati in relazione al mancato avvio dei lavori di ammodernamento della stessa arteria stradale. Questa mattina gli operai, che da mesi presidiano la statale avendo installato alcune tende ai margini della carreggiata – si legge in una nota ANSA –, si sono radunati con i famigliari aprendo simbolicamente un panettone natalizio. Un gesto simbolico, ma che al contempo lascia intendere quanto, il rifacimento di questa strada, rappresenti per molti dipendenti una fonte di occupazione importante.
 
Le richieste sono piuttosto semplici e concise: un intervento delle istituzioni affinché i lavori vengano appaltati al più presto dall'Anas, in modo da poter garantire la ripresa occupazionale. Nello striscione ben esposto, inoltre, il sollecito al Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, per far sì che la politica possa, in qualche modo, dare un segnale, interessandosi alla vicenda e contribuire alla ricerca di una soluzione.
 
Come spesso accade di Domenica da un po’ di tempo a questa parte, il comitato spontaneo si riunisce per manifestare, sollecitando l’avvio dei lavori per l’allargamento del tratto che da Maglie conduce al Capo di Leuca.
   
Anche nelle scorse settimane i lavoratori licenziati avevano inscenato manifestazioni sia sulla statale sia a Lecce.