Promozione turistica, De Nicoli (FI): ‘Due Comuni non hanno partecipato con l’Unione Terra di Leuca. Uno sgarbo’

‘Il progetto dell’Unione dei Comuni Terra di Leuca ha percepito 8mila euro, mentre Tiggiano e Patù ne hanno percepiti 12mila. Che senso ha far parte dell’Unione allora? Una scorrettezza istituzionale’, dichiara Nico De Nicoli (FI).

La Regione Puglia ha posto in essere un progetto regionale di promozione turistica che vedrà nel nostro territorio la presenza di alcuni giornalisti che racconteranno le bellezze naturali, le bontà culinarie dei paesi. I Comuni di Salve, Gagliano del Capo, Morciano di Leuca, Alessano e Corsano hanno partecipato al progetto come Unione dei Comuni Terra di Leuca. “A conclusione dell'iter burocratico si è scoperto che altri due comuni cioè quello di Tiggiano e quello di Patù pur facendo parte dell'Unione dei Comuni Terra di Leuca hanno partecipato al progetto singolarmente”, scrive Nico De Nicoli, dirigente provinciale di Forza Italia Giovani. “Il paradosso – prosegue – è che il progetto dell'Unione dei Comuni (realizzato da 5 comuni insieme) ha percepito 8 mila euro, mentre i due Comuni (Tiggiano e Patù)  ne hanno percepiti ben 12 mila”.

Se i Sindaci di Tiggiano e Patù non avessero attuato questa forma di scorrettezza istituzionale e di sgarbo verso i cittadini dell'Unione dei Comuni molto probabilmente il progetto dell'Unione dei Comuni avrebbe avuto un finanziamento più cospicuo”, dichiara ancora De Nicoli, che aggiunge: “Se i due comuni hanno partecipato al progetto fuori dall'Unione che senso ha farne parte?! Per altro sembra che l'Unione dei Comuni, costituita con lo spirito di unire le strategie e lo sviluppo del Capo di Leuca, sia stata ridotta ad una centrale unica di committenza ed a una porta girevole che si entra e si esce a proprio piacimento”.

Salve fino a dieci anni è stato un Comune capofila persino nel PIS, che era composto da ben 68 Comuni, e non permetteremo a nessuno di ridurlo a gregario”.

Da dirigente provinciale del Capo di Leuca e da cittadino di Salveconclude –, chiedo al Sindaco ed anche ai sindaci degli altri 4 Comuni uno scatto di orgoglio verso questa ingiustizia”. “Se di Unione dei Comuni si tratta che sia tale, altrimenti chi non è abituato a queste forme di condivisione e dialogo faccia bene a starne fuori, visto per altro che uno dei due Comuni è da poco rientrato”.



In questo articolo: