Poste, dipendenti in forte disagio. I Sindacati intraprendono vertenze contro l’Azienda

I Segretari provinciali delle OO.SS. dei postelegrafonici, si sono incontrati per esaminare le condizioni in cui operano i lavoratori postali.

I Segretari provinciali delle OO.SS. dei postelegrafonici  SLP CISL, SLC CGIL, UIL POST, FAILP CISAL, SAILP CONF.SAL, e UGL, Vito Immacolato, Salvatore Labriola, Oreste Amante, Otello Petruzzi, Massimo Tortora e Angelo Rizzello, unitamente alle RSU, si sono incontrati per esaminare le condizioni in cui operano  i lavoratori postali.

Un tavolo per comprendere le problematiche che i dipendenti degli uffici postali affrontano ogni giorno sul posto di lavoro. Slp Cisl, Slc Cgil, Uil Post, Failp Cisal, Sailp Conf.Sal, e Ugl, Vito Immacolato, Salvatore Labriola, Oreste Amante, Otello Petruzzi, Massimo Tortora e Angelo Rizzello, insieme alle RSU, hanno dato vita ad un confronto dal quale, a detta delle Organizzazioni, è emerso un quadro impressionante.

Il disagio nel quale operano i lavoratori, a detta dei sindacati, è enorme e le problematiche infinite: carenza di personale, pressioni commerciali, fruizione ferie, corsi di formazione, carichi di lavoro, logistica, accorpamenti di uffici per il recapito irrazionali. Il tutto, com’è normale, si riflette sulla clientela che, insoddisfatta, manifesta spesso il proprio malcontento in vari modi, il più delle volte mortificanti per il personale.

Così,  i Segretari provinciali e le RSU, unanimemente, hanno deciso di dare vita a due vertenze: una per i servizi postali e l’altra per i servizi finanziari, nelle forme prescritte dal vigente contratto di lavoro.

Nel confronto, che si terrà con i Rappresentanti dell’Azienda, si cercherà di trovare un accordo per redimere le controversie e trovare una soluzione plausibile per i dipendenti. Intanto, è stato dichiarato lo stato di agitazione del personale, in attesa di conoscere l’esito degli incontri, e assumere, se il caso, altre iniziative di lotta sindacale.



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