Non solo Lecce. Anche a Castrignano de’ Greci un ricorso per contestare l’esito delle urne

Le liste ‘Ora Si Cambia’ e ‘Movimento 5Stelle’ hanno depositato un ricorso congiunto presso il Tar di Lecce, chiedendo l’annullamento del verbale di ammissione della lista ‘Progetto Democratico’. Il 20 settembre la discussione.

A poco più di un mese dal voto dell'11 giugno delle comunali, arriva il secondo caso di contestazione elettorale nelle aule giudiziarie. Le liste “Ora Si Cambia” e “Movimento 5Stelle” di Castrignano de' Greci hanno, infatti, depositato un ricorso congiunto presso il Tribunale Amministrativo Regionale di Lecce, chiedendo l'annullamento del verbale di ammissione della lista "Progetto Democratico" che ha sostenuto il sindaco Roberto Casaluci.
   
L'esito delle elezioni tenutesi nel piccolo centro cittadino sito nel cuore del Salento ha assegnato la fascia tricolore a Casaluci che per una manciata di voti ha avuto la meglio sui competitor Pierluigi Meleleo e Sergio Zaminga.
   
Il ricorso, predisposto e sottoscritto dall’avvocato Luciano Ancora,  evidenzia nel merito le irregolarità commesse durante la procedura di presentazione della lista “Progetto Democratico”, con particolare riferimento all’avvenuta sostituzione di un candidato consigliere in violazione delle modalità e dei termini stabiliti dalla legge e alla conseguente illegittimità dei provvedimenti adottati dalla Commissione elettorale.
   
«Si tratta di un atto di responsabilità nei confronti dei propri elettori – si legge nel comunicato stampa – al fine di consentire alla magistratura di fare piena chiarezza su atti e comportamenti che hanno alterato il risultato elettorale, in attuazione di quei principi di legalità, trasparenza e correttezza più volte richiamati in campagna elettorale».
   
Il ricorso è stato assegnato alla prima sezione del Tar di Lecce e l’udienza è fissata per il prossimo 20 settembre.



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