Ballottaggio. Nardò ha scelto Pippi Mellone, sfida mozzafiato al voto finish. Perde l’uscente Risi

Con appena 83 voti di differenza, Pippi Mellone ha strappato la poltrona di primo cittadino di Nardò a Marcello Risi, una sfida durissima, dopo l’uscita di scena sorprendente del centrodestra di Vaglio al primo turno.

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Solo 83 voti di differenza, talmente pochi che certamente a più di qualcuno verrà voglia di ricontarli tutti, ma intanto la novità sta nel fatto che, dopo un testa a testa da brividi, l’ha spuntata Pippi Mellone, che così diventa il nuovo sindaco di Nardò, superando sul filo di lana l’uscente Marcello Risi.

Quasi 17000 le schede scrutinate con una percentuale di votanti decisamente inferiore a quella del primo turno elettorale di due settimane fa, ma fin qui nulla di strano, mentre ciò che appare sorprendente è il modo in cui Mellone è riuscito a recuperare uno svantaggio notevole, in così poco tempo. Ricordiamo che il centrodestra è uscito sconfitto al primo turno con Vaglio.

La percentuali delle preferenze sono state del 50,25 per Pippi Mellone e del 49,75 per Marcello Risi. 8481 voti per il neo eletto sindaco e 8398 per il suo antagonista.

Fin da subito era apparso chiaro che sarebbe stata una cavalcata avvincente quella dello scrutinio, conclusosi in appena un’ora dalle 23,30 a mezzanotte e mezza, tanto è bastato per dare ai neretini il nome e il cognome del nuovo primo cittadino della barocca città che guarda allo Jonio.

Le operazioni di scrutinio, prevedibilmente più veloci rispetto al primo turno, sono state coordinate abilmente dai due comitati elettorali dei candidati a sindaco che come 15 giorni fa sono stati in grado di definire la situazione a tempo di record, grazie ad una organizzazione davvero encomiabile.

Ricordiamo che si è votato in 9 seggi elettorali sparsi tra il centro urbano, la costa e l’entroterra. Il territorio comunale di Nardò è infatti il più esteso di tutta la provincia di Lecce e costituisce una delle occasioni più importanti per mettere a verifica le reali potenzialità di crescita del versante occidentale della penisola salentina, ecco perché il nuovo sindaco avrà sulle spalle una responsabilità non indifferente.

Con Nardò si conclude una tornata elettorale che ha visto chiamati alle urne ben 23 comuni della provincia di Lecce (21 hanno avuto bisogno del primo turno per scegliere il loro primo cittadino) e che leccenews24.it ha seguito scheda dopo scheda (ecco tutti i risultati paese per paese, città per città).

L’affluenza alle ore 12 è stata del 18,15%, mentre alle 19 ha raggiunto il 41,38% e alle 23 il 59,02% tutte percentuali di gran lunga inferiore a quella del primo turno elettorale.

ECCO IL RACCONTO DEI DATI DELLE URNE SCHEDA DOPO SCHEDA.

Dopo le prime 4.000 mila schede scrutinate: 1989 per MELLONE, 1967 per RISI

Rimonta di Marcello Risi: 2021 per il sindaco uscente, 2007 per lo sfidante Mellone. Testa a testa avvincente.

Ritorna in vantaggio Pippi Mellone di 200 voti: su 12.470 schede scrutinate, 6.314 per MELLONE, 6.156 per RISI.

Cresce il vantaggio di Mellone. Dopo 13.376 schede scrutinate: 6.780 per PIPPI MELLONE, 6.594 per MARCELLO RISI.

Dopo 15.962 schede scrutinate: 8.028 per PIPPI MELLONE, 7.934 per MARCELLO RISI.

Ad una manciata di schede dalla fine: 8.267 per Mellone, 8.191 per Risi.

Il vantaggio di Mellone cresce ancora sul finale: 8.481 per Mellone, 8.398 per Risi ( 50, 25% per Mellone, 49, 75% Risi).



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