Lecce Bene Comune, Simona Cleopazzo è la nuova presidente. ‘Affronteremo le emergenze sociali’

L’assemblea dei soci, tenutasi lo scorso luglio, ha sancito il passaggio del testimone alla guida dell’associazione Lecce Bene Comune. La presidente è ora Simona Cleopazzo. ‘Inziamo a costruire progetti per affrontare le emergenze sociali’.

È Simona Cleopazzo la nuova presidente di Lecce Bene Comune. L’Assemblea dei soci, tenutasi lo scorso 31 luglio, ha sancito il passaggio del testimone alla guida dell’associazione. Sarà affiancata da un coordinamento composto da: Ada Donno, Mina Schito, Giulio Aresta, Francesco Colaci, Maurizio Pascali e Renato Vernaleone. “Anti-fascismo, laicità, anti-capitalismo, difesa e amore per la nostra Costituzione, sono i punti fermi che guidano tutte e tutti noi di Lecce Bene Comune”, afferma in una nota Simona Cleopazzo. “Bellezza e giustizia sociale, gioia e lotta alle disuguaglianze sociali sono invece le parole chiave del nostro programma politico e del nostro lavoro per i prossimi mesi”.

Vogliamo affinare la capacità di comunicazione e di dialogo, iniziare a costruire progetti per affrontare le emergenze sociali”, prosegue. “In questo processo è molto importante il concetto di cura, concetto tenuto fuori da tutti i programmi politici, perché ritenuto femminile, ma caposaldo dei movimenti ambientalisti e ecologisti per salvare la terra. Cura che partirà dai rapporti con il quartiere che ci ospita, la zona 167/B. Pensiamo alla realizzazione di una piccola biblioteca di quartiere, a progetti con i giovani cittadini per la mappatura di Lecce, a una più stretta collaborazione con le scuole della zona. Inoltre uno sportello a tutela dei consumatori e uno per cambiare stili di vita e risparmio dei consumi. Insomma una ri-connessione sentimentale con la nostra città”.

850 non sono solo i voti che abbiamo raccolto alle elezioni comunali – conclude la presidente di LBC – ma persone in carne e ossa, con sogni e ideologie. A loro rivolgiamo l’appello a lasciarsi coinvolgere in questo processo, così come io e tanti di noi, nel corso degli ultimi due anni, si sono lasciati coinvolgere dall’entusiasmo di Luca Ruberti. A Luca va il nostro sentito ringraziamento per lo splendido lavoro di questi durissimi anni, ma un altro ugualmente sentito, fin d’ora, va a chi sceglierà di dedicarsi a questo processo insieme a noi”.

Il prossimo appuntamento pubblico è fissato per giovedì 31 agosto, alle ore 19.00, presso la Macelleria Sociale di via Siracusa 110.

Nell'ambito del progetto "cambiamo?" si parlerà di emergenza idrica.



In questo articolo: