Il cuore pulsante della campagna elettorale è costituito dalle liste che ogni coalizione renderà note nelle prossime settimane: nomi e volti in lizza per accaparrarsi uno scranno a Palazzo Carafa. Ad oggi, il dato è ancora farraginoso, la compilazione è in fieri, ma tuttavia emergono già alcune presenze certe. Nella coalizione che fa capo ad Alessandro Delli Noci, "Un'Altra Lecce", non ci sarà l'Architetto Foresta, impegnato ugualmente in prima linea nella costruzione del progetto trasversale dell'Ingegnere.
Sarà certamente tra i candidati, invece, Massimo Fragola con la lista Andare Oltre, ex coordinatore locale di Fratelli d'Italia, già candidato alle politiche del 2013 nella svolta autonomista di Giorgia Meloni. Con lui, Erika Errico, giovanissimo avvocato civilista di soli 31 anni, assistente presso l'università del Salento.
Altre indiscrezioni riguardano, inoltre, Andrea Cozza, 44enne atleta paralimpico e presidente dell'A.S.D. Lupus 2014; con lui, Vincenza Villani Miglietta, avvocato 40enne, specializzata in diritto della famiglia e minori, nonchè esperta in adozioni internazionali. Marco Giannotta, 40enne leccese, sarà uno dei candidati nella lista che dà il nome al progetto civico di Delli Noci, "Un'AltraLecce": project manager e assegnista di ricerca in Informatica Giuridica dell’Università del Salento, ha lanciato la sua candidatura attraverso un suggestivo sito internet, 'PerLecceCiSono': un contenitore innovativo in cui racconta, con dovizia di particolari, i suoi plurimi impegni professionali e gli auspici per la Lecce del futuro.
Tra gli altri, nella lista "La Sveglia", spicca inoltre Carlo "Carlone" Spagnolo, un noto Pr della movida leccese, da sempre nel settore degli eventi e del turismo che accenderà un faro sulle istanze dei più giovani.
Dalla parte del candidato sindaco del centrodestra, Mauro Gilberti, ci sarà, come noto, il riproporsi di innumerevoli volti noti, nonché assessori e consiglieri uscenti dell'amministrazione Perrone. Primo fra tutti, il Sindaco che, per dare attivamente il suo contributo alla competizione elettorale, sarà candidato come consigliere; lo seguiranno a ruota Gaetano Messuti, Attilio Monosi e Luca Pasqualini, dei quali ultimi due, in città, campeggiano già manifesti elettorali.
Per Forza Italia, Paride Mazzotta sarà capolista e conta su un importante risultato, accompagnato dalla giovane Federica De Benedetto. Tra le donne in lista la Consigliera di Parità della Provincia di Lecce, Filomena D'Antini Solero. Anche Pierpaolo Signore con Fratelli d'Italia sarà nuovamente in corsa per la riconferma a Palazzo.
Il discorso delle liste a sinistra soffre del contraccolpo di scissioni, fuoriuscite dal Partito Democratico e l'insistente vociare che ci sia, nel maggiore partito della coalizione di sinistra, chi lavori sotto traccia per il successo di Delli Noci.
Le notizie si susseguono e qualcuno ipotizza che la macchinazione goda del placet del governatore Emiliano. Nonostante il Presidente, candidato alla segreteria del PD e in rotta di collisione con i renziani, abbia pubblicamente appoggiato la candidatura a sindaco di Carlo Salvemini, le ragioni che gli hanno fruttato l'appellativo di "grillino del Pd" destano il sospetto che il Governatore strizzi l'occhio a 'Un'AltraLecce' e che, in modo occulto, in tanti nel PD leccese seguano il suo esempio.
Tuttavia, alcuni nomi certi nelle liste della coalizione di Salvemini si conoscono: Pierpaolo Lala, giornalista, oggi impegnato in CoolClub, ha annunciato del suo impegno politico sui social network; Tobia Lamare e i più noti Ernesto Mola e Giuseppe Fornari; l'avvocato Giovanni Castoro e il consigliere uscente Saverio Citrato sono altri nomi che popoleranno le liste elettorali. E ancora, Sergio Signore, Paolo Foresio, Fabrizio Marra (segretario cittadino del PD, ndr), Paola Povero, Angela Leucci, Angelamaria Spagnolo, Natasha Mariano e Marco Miglietta; seguiti da Gabriele Molendini e Franco Ungaro.
Per conoscerne la composizione dettagliatamente, però, si dovrà attendere ancora qualche settimana.
Il tempo delle contrattazioni è ancora nel vivo.