Incendi frequenti nell’area del ‘Complesso Agave’, Slc Cgil:«A rischio sicurezza dei dipendenti Comdata»

Degrado e abbandono della zona del ‘Complesso Agave’: sicurezza dei dipendenti di Comdata a rischio secondo gli RSU della Slc Cgil, che denunciano il disagio dei lavoratori. Inviata una lettera al Sindaco.

Zona abbandonata in stato di degrado, scarsa illuminazione, insufficienza di collegamenti pubblici. E ultimamente stanno verificandosi anche incendi con una certa periodicità. Tutto ciò inizia ad allarmare notevolmente chi, in quella zona, ci lavora, contribuendo a far crescere uno dei siti produttivi più grandi della provincia. Stiamo parlando dei dipendenti di Comdata Lecce (circa 1.300) la cui area è da anni lasciata in condizioni di preoccupante abbandono. Un problema più volte segnalato, peraltro, dai residenti che abitano nelle palazzine del “Complesso Agave” (in cui si colloca anche Comdata).

Che strano paradosso. Una delle aziende più solide della città all'interno di un posto quasi abbandonato a sé stesso. "Diversi dipendenti sono accorsi, prima dell’arrivo dei Vigili del fuoco, per spegnere le fiamme con gli estintori dell’azienda”, sottolineano gli RSU della SLC Cgil di Lecce che si rendono portavoce del disagio. L’ultimo episodio è l’incendio dello scorso 18 agosto, quando la sterpaglia, che si diffonde indisturbata nei terreni attigui allo stabilimento, prese fuoco improvvisamente lambendo l’area in cui sostano le auto dei dipendenti. 

Due anni fa un episodio simile aveva provocato infatti conseguenze molto più pesanti: “L’azienda fu costretta a evacuare l’edificio e i lavoratori furono messi, per quella giornata, in cassa integrazione”, spiegano. A tutto questo si aggiungono la scarsa illuminazione dell’area in cui vengono parcheggiate le auto, considerati gli orari dei turni di lavoro che arrivano sino alle ore 22.30; per non parlare, poi, dell’impossibilità di muoversi, in alternativa, con mezzi pubblici per l’insufficienza del servizio: “I lavoratori e le lavoratrici, soprattutto nella stagione invernale, hanno il timore per la propria incolumità e non sono rare le volte in cui, raggiunta l’auto, scoprono di essere stati vittime di sabotaggi e furti al mezzo”, spiegano gli RSU che sottolineano come l’azienda si sia munita di un sistema di sicurezza privato nell’area perimetrale allo stabile.

La Slc Cgil comunica – attraverso una nota stampa pervenutaci in redazione – che davanti al protrarsi di questa situazione (nonostante le continue segnalazione fatte al Comune di Lecce) che invierà una lettera al Sindaco della città, Paolo Perrone, sollecitandolo a prendere provvedimenti nei confronti di quanti sono responsabili di una simile situazione di degrado. “Auspichiamo di avere risposte soddisfacenti, nell’interesse dei lavoratori e delle loro famiglie”.