‘Da amanti dell’ambiente a innamorati della motosega’, Lorenzo Siciliano contro l’abbattimento di 95 pini d’Aleppo

Lorenzo Siciliano, consigliere comunale del Partito Democratico, ha preso carta e penna per scrivere una mozione per chiedere la revoca della determina che stabilisce l’abbattimento di 95 piante di pini d’Aleppo.

Il destino di quasi cento alberi di pino d’aleppo, una pianta di pregio che rende il paesaggio mediterraneo quasi unico, è stato scritto: saranno abbattuti, senza se e senza ma. Per questo motivo, Lorenzo Siciliano – consigliere comunale del Partito Democratico – ha preso carta e penna per scrivere una mozione, che presenterà lunedì, per chiedere la revoca della determina numero 1091 del 30/12/2016 che prevede appunto l'abbattimento delle piante, per un costo complessivo di oltre 18mila euro.
   
Il consigliere dem proprio non ci sta: «in un periodo storico fortemente critico dal punto di vista ambientale – si legge nel comunicato stampa a sua firma – abbattere 95 alberi che rappresentano un piccolo polmone verde per questo territorio rappresenterebbe una scelta fallimentare e dannosa, oltre che inutile».
    
Pur comprendendo le ‘preoccupazioni’ e i disagi vissuti dai residenti della contrada, che in passato hanno visto gli alberi piegarsi al maltempo, il consigliere Siciliano crede possano essere messe in campo altre soluzioni, meno ‘invasive’ per il paesaggio: tagliare solo gli alberi che presentano evidenti e gravi problemi di staticità, soprattutto se sono troppo vicini alle abitazioni, in primis. E pianificare interventi manutentivi che consentirebbero, così come non accaduto in passato, uno sviluppo armonico delle piante. Così facendo, si potrebbero salvare dei pini che rappresentano l'ornamentazione ed il valore dell'intero viale.
    
«Anche su questo tema – conclude il consigliere del Pd –  l'amministrazione comunale degli "innamorati dell'ambiente" pare aver cambiato totalmente idea. Ora sono innamorati della motosega».



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