La notizia era rimbalzata nelle scorse ore, ma la smentita arriva a stretto giro direttamente dagli ambienti vicini a Pisapia: l’ex numero uno di Milano non chiederà al senatore Stefàno di accettare la candidatura a sindaco di Lecce, a margine dell’incontro previsto nel pomeriggio, presso l’Hotel Tiziano.
‘Campo progressista’ avrà ben altro scopo e la partecipazione di Giuliano Pisapia sarà esclusivamente mirata ad introdurre, anche a Lecce, l’esperimento del ‘modello Pisapia’, una coalizione progressista atta a ricostruire una sinistra disposta ad allearsi con il Partito Democratico che segua la logica della discontinuità rispetto al passato.
Il dibattito si articolerà su questa tematica ed è escluso che Pisapia possa indurre pubblicamente Stefàno a trattare l’argomento delicato della candidatura e suo rifiuto. Peraltro, il Partito Democratico leccese fa sapere che sarà presente al completo all’incontro, per dare prova della coesione del centrosinistra locale; partecipazione, questa, che non servirà a mettere in ombra le frizioni interne al partito tra segreteria e renziani alle quali, nelle ultme ore, si sono aggiunti i disaccordi con l’Udc che potrebbero costare cari alla coalizione.
Mentre il partito di Ruggeri costruisce la fuga a destra, con Giliberti, il Pd scarica le colpe dell’impasse, neanche troppo velatamente, su Emiliano, reo di aver sottostimato il commercialista Rapanà, pronto alla candidatura per puro spirito di servizio.
“Figuriamoci se in una situazione tanto frastagliata e complessa, Pisapia possa insinuarsi con una richiesta di candidatura”, fanno sapere dagli ambienti vicini all’ex Sindaco spiegando che non rientrerebbe nel modus operandi di Pisapia un azzardo di simile portata.
All’incontro di questo pomeriggio sarà inoltre presente Federico Pizzarotti, Sindaco di Parma classe 73’, chiacchierato espulso del M5S col cui simbolo è diventato primo cittadino della città emiliana, balzato al terzo posto sul podio della ambita classifica de Il Sole 24 Ore sul gradimento dei sindaci, scalzando il Sindaco di Lecce Perrone habitué della zona calda dell’indice di gradimento.
a cura di Valentina Petrucci