‘Siamo eroi ogni giorno’, i ‘caschi rossi’ del Conapo saranno in protesta davanti a Montecitorio

Giovedì 16 Febbraio, a Roma, il CONAPO Sindacato Autonomo dei Vigili del Fuoco sarà a Roma, davanti a Montecitorio, per un sit-in di protesta. ‘Vogliamo portare soccorso alla popolazione, ma in maniera dignitosa. Siamo il Corpo più amato dagli italiani’.

Acqua, terra, fuoco, aria. Quelli che a prima vista sono solo i quattro elementi della natura noti a tutti, in realtà sono anche gli elementi con i quali tutti i giorni lottano i Vigili del Fuoco italiani. Perché quando la natura manifesta la sua potenza, c’è sempre qualcuno che ne paga le conseguenze: gente senza casa, chi ha perso tutto, alcuni anche il lavoro, gli affetti, le persone care, in una parola è l’uomo che subisce mentre la natura dispone. Però tutti sappiamo che in queste situazioni, e non solo in queste, c’è sempre chi ci è vicino, qualcuno che arriva per aiutare, qualcuno sempre pronto a partire da ogni parte d’Italia per raggiungere i luoghi colpiti dalla calamità. Sono i Vigili del Fuoco. Giovedì 16 febbraio 2017, infatti, i “caschi rossi” saranno a Roma, davanti a Montecitorio, per partecipare a una manifestazione di protesta organizzata dal CONAPO Sindacato Autonomo Vigili del Fuoco con il Segretario Nazionale Antonio Brizzi in testa.

Perché se tutti sanno che esistono, se tutti sanno ciò che fanno, se per tutta Italia i Vigili del Fuoco sono il punto di riferimento, sono l’ancora di salvezza per chi è in difficoltàdice Giancarlo Capoccia Segretario Provinciale CONAPO Leccepochi sanno che loro, i Vigili del Fuoco, hanno una differenza di retribuzione inferiore, che va dai 300 ai 700 euro a seconda delle qualifiche, rispetto agli altri corpi dello Stato, così come, sempre rispetto ad essi, NON beneficiano di alcune misure contributive e pensionistiche”. “Pochi sanno – prosegue Capoccia – che ci sono stati affidati i compiti di lotta agli incendi boschivi senza sufficienti uomini e mezzi del soppresso Corpo Forestale dello Stato. Come si può pensare a una misura del genere quando il Corpo Nazionale Vigili del Fuoco è sotto organico di almeno tremila unità?”.

Anche altre motivazioni spingono i nostri Vigili del Fuoco a raggiungere Roma. Anche da tutta la Puglia comunica Gianni Cacciatore Segretario Regionale CONAPO Puglia – partiranno oltre cento vigili del fuoco per protestare contro una classe politica che da anni, nonostante i vari cambi di vertici al governo, si dimentica dei Vigili del Fuoco, ed è solo capace di chiamarli “eroi” in occasione dei gravi eventi che colpiscono il nostro paese, ma i Vigili del Fuoco ci sono tutti i giorni in mezzo alla strada a portare soccorso e a mettere a repentaglio la propria vita per farlo”.

Questo chiediamo – conclude – di poter continuare a portare soccorso alla popolazione e di poterlo fare dignitosamente. Siamo il Corpo più amato dagli italiani e di questo ne andiamo orgogliosi ma siamo anche il Corpo più dimenticato dalla nostra classe politica e di questo ne siamo tristemente delusi, conclude Cacciatore”.



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