​A Lecce 18 milioni per la riqualificazione urbana, Perrone: ‘Lasciamo soldi nel cassetto non debiti’

Il capoluogo barocco potrà contare su 18 milioni di euro da destinare a progetti di riqualificazione urbana e sicurezza della periferie. Grazie a ‘Città ruraLE’ saranno finanziati una serie di interventi di grande intesse per la città.

"Lasciamo un'eredità importante e soldi nel cassetto, non debiti, a chi verrà dopo di noi." Così il sindaco, Paolo Perrone ha commentato la destinazione di 18 milioni a Lecce, da parte del governo, per i progetti di riqualificazione urbana e sicurezza della periferie nell'ambito del Bando relativo al Programma di interventi straordinari in tema di periferie. Il Comune di Lecce, secondo in graduatoria solo a Bari, firmerà la convenzione entro il 28 febbraio, seguirà un termine di 60 giorni allo scadere dei quali saranno attivati i cantieri. 

I 18 milioni saranno impiegati per il recupero di alcune aree di Lecce: Borgo San Nicola, dove è prevista la realizzazione di due lotti con attrezzature per sport e svago e il recupero dell'ex "Convento degli Agostiniani"; Zona 167 – San Ligorio dove è prevista la manutenzione straordinaria di 24 alloggi (P.le Siena), una Mediateca in via Matera, un impianto sportivo polifunzionale, piste ciclabili e di urban fitness, la realizzazione di due lotti di fabbricati per in numero complessivo di 96 alloggi, una piazza, dei percorsi e servizi a San Ligorio; Borgo Piave dove è prevista la ristrutturazione della ex caserma marina militare dalla quale saranno ricavati un numero imprecisato di alloggi, un progetto di riqualificazione urbana ed architettonica di Piazza U.Ferrandi; Borgo Pace dove si prevede la riconversione di via Taranto e rete ecologica delle vie Silvio, Gallo e Martucci; Villa Convento dove si prevede la riqualificazione urbana di
una parte della stessa e messa in sicurezza di Viale Pavarotti, un progetto di servizio per la tutela della salute nel soggiorno temporaneo per migranti e senza tetto – Masseria Ghermi; in ultimo, per il centro urbano storico degradato si prevede la ristrutturazione e la rifunzionalizzazione per il riuso sociale dell'immobile sito in via Bernardino Realino – Centro accoglienza per adulti in difficoltà.     

L'opportunità di concludere il ciclo amministrativo con il finanziamento per la realizzazione di tali progetti rappresenta per la giunta Perrone un grande traguardo che, a detta del Sindaco, mira a convertire Lecce in una città polifunzionale. Inoltre, ribadisce Perrone, "il nostro progetto non vede la periferia come mero dormitorio e la realizzazione della riqualificazione sarà un onere per chi verrà dopo di noi."

di Valentina Petrucci



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