Altro libro, altro giro e… nuovo ritorno in Salento. A un anno di distanza dalla presentazione di “Altro tiro altro giro altro regalo”, a San Cataldo, presso il villaggio turistico Campo Verde, nella giornata di ieri, questa volta, ospite dei Caroli Hotels, presso la splendida location della Sala Ponte del Bellavista Club a Gallipoli, tra la città vecchia e quella nuova, il celebre giornalista e telecronista di Sky Sport, ha esposto la sua ultima fatica letteraria dal titolo “Basketball R-Evolution”.
Tranquillo, Milanese, 54 anni, studi all’Università “Luigi Bocconi”, un passato da arbitro federale di pallacanestro, inizia la carriera radiofonica nel 1983, successivamente, è delegato di produzione delle reti Fininvest per gli sport americani, per poi svolgere l’attività di telecronista per Italia 1, Tele Koper Capodistria, Tele+ e, infine, Sky. Dell’emittente satellitare di Rupert Murdoch fa parte del nucleo storico.
L’incontro che ieri si è svolto nella splendida struttura dei Caroli Hotel, è stato organizzato dalla Società Master Basket Camp Salento e il giornalista e scrittore, nel corso della manifestazione, presentata dal giornalista Fabio Mollica, oltre a illustrare il suo libro, ha risposto alle domande dei tantissimi ospiti presenti. Alkla manifestazione erano, altresì, presenti Stefano De Grandis di Sky Sport e Mino Taveri, noto giornalista di Premium Sport Hd.
“Basketball R-Evolution”, edito da Baldini & Castoldi, parla degli allenatori che hanno innovato il gioco del basket. Cinque uomini, un ideale quintetto di tecnici che hanno rivoluzionato il gioco della palla a spicchi: l’allenatore-uomo d’affari, il giocatore all’avanguardia, lo scommettitore incallito, l’arbitro tutto d’un pezzo e il coach visionario. Storie vere che raccontano come il cambiamento, dentro e fuori dal campo, ha più a che fare con la forza di volontà e la capacità di cogliere delle opportunità che con la tecnica e il talento.
Il volume narra le imprese di Bob Douglas e degli Harlem Rens, la rivoluzione del tiro a opera di Kenny Sailors, la figura di Jack Lolinas, la grandissima personalità di Earl Strom e il genio tattico di Pete Newell, rappresentando alcuni dei momenti più significativi dello sport che più di tutti ha incarnato la libertà d’espressione e d’interpretazione, nel gioco come nel pensiero.