Torna a Lecce l’edizione 2017 del Premio Apollonio, da 22 anni un appuntamento imperdibile

Ospitato nel chiostro del Rettorato quest’anno il riconoscimento è andato al produttore cinematografico Domenico Procacci. La serata è stata condotta da Neri Marcorè che cura l’evento dal 2012.

Il Premio Apollonio è nato nel 1995 da un’idea di Marcello e Massimiliano Apollonio, gli imprenditori a capo dell’azienda vinicola che porta il loro nome,  conosciuta e apprezzata in tutto il mondo.
  
Da 22 anni il Premio è un appuntamento irrinunciabile per l’estate pugliese ed ogni anno viene conferito ad un personaggio pubblico pugliese che si è distinto in campo artistico.
  
Moltissimi volti noti hanno ricevuto questo riconoscimento prestigioso, nel 2016 Lunetta Savino, nel 2015 Ennio Capasa e ancora, andando indietro nel tempo, Renzo Arbore, Antonio Caprarica, Sergio Rubini, Caparezza, Ferzan Ozpetek, Emilio Solfrizzi, Giuliano Sangiorgi, Gianrico Carofiglio, il duo Corrado Nuzzo – Maria De Biase, Marcello Sambati.
  
Per l’edizione 2017 svoltasi ieri nel chiostro del rettorato dell’Università del Salento, insignito del Premio il produttore cinematografico Domenico Procacci, e la serata sarà condotta da Neri Marcorè che ha curato l’evento dal 2012.
  
Ospiti d’eccezione, direttamente dal “Ruggito del Coniglio”, la ventennale trasmissione radiofonica di Radio 2, Marco Presta, Attilio Di Giovanni, Max Paiella e alcuni componenti della band di Radio 2 Social Club come Stefano Cenci e Claudio Trippa. Tra gli ospiti della serata, inoltre, il mentalista Walter Di Francesco, che si è aggiudicato di recente l'Oscar Internazionale della Magia –  il Merlin Award – in passato conferito a David Copperfield e al Mago Silvan.
  
La storia del premio è lo specchio della grande sinergia tra i talenti di questa ricchissima terra e il tessuto imprenditoriale, sociale ed economico che ha sostenuto e crede nel riconoscimento del merito. Prosit e lunga vita alla qualità.



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