All’Ipogeo Bacile di Castiglione a Spongano al via ‘Classiche Forme, Festival Internazionale di Musica da Camera’

La rassegna prenderà il via nella serata di oggi presso il teatro sotterraneo sponganese e si concluderà domenica 9. La pianista salentina Beatrice Rana firma la direzione artistica di questa prima edizione dell’evento.

“L’attività concertistica che svolgo mi impone di essere cittadina del mondo ma con questa iniziativa vorrei comunicare quanto sia importante per me la mia terra”.
    
Queste le premesse con cui Beatrice Rana firma la direzione artistica della prima edizione di  Classiche Forme, Festival Internazionale di Musica da Camera che si svolgerà dal 7 al 9 luglio all’Ipogeo Bacile di Castiglione, prezioso teatro sotterraneo a Spongano.
    
La pianista salentina Beatrice Rana, giovanissima e talentuosa musicista, nominata dal Presidente Sergio Mattarella, Cavaliere della Repubblica Italiana per “motu proprio” per i particolari meriti artistici e professionali maturati in così giovane età, è ormai ai vertici del mondo pianistico internazionale, insignita quest’anno del Premio della critica musicale “Franco Abbiati”. Già diretta da Pappano, Metha e Chailly, la pianista ha appena inciso un disco dedicato alle “Variazioni Goldberg” di Bach, banco di prova estremamente complesso, registrando un importante successo discografico.
    
La sua attività di concertista in tutto il mondo non le ha fatto dimenticare le sue radici qui nel Salento e Beatrice Rana ha voluto riproporre quel dialogo tra musicisti amici, dando vita ad un Festival che sdogana la musica classica dai luoghi usuali.  Il programma selezionato attinge al repertorio della musica da camera che transita dallo spazio elitario dei palazzi nobiliari ad un ipogeo-teatro, un luogo magico, in cui vivrà il linguaggio universale della musica.
    
Ci saranno Alessandro Carbonare (Italia), Primo clarinetto dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia dal 2003, dopo aver ricoperto lo stesso ruolo, da solista, per 15 anni, nell’Orchestre National de France; Pablo Ferràndez (Spagna), violoncellista descritto dalla critica internazionale come “uno dei migliori violoncellisti della storia” (Diapason), pluripremiato nei più importanti concorsi violoncellistici del mondo, Elena Urioste (USA), violinista descritta dal Washington Post come “una combinazione di passione, sensualitá, intelligenza e humor”, recentemente nominata BBC New Generation Artist, Daniele Palmizio (Italia) vincitore del Concorso “Nuove Carriere” del CIDIM e premiato dalla Solti Foundation, Hattori Foundation e la Martin Scholarship di Londra, Marta Kowalczyk (Polonia), giovane violinista, Premio della RoyalPhilharmonic Society e il J&A Beare BowPrize e Ludovica Rana (Italia), violoncellista ventunenne vincitrice di numerosi concorsi e selezionata nel prestigioso Festival Kronberg Academy.
    
Si inizia venerdì 7 luglio con il programma che prevede F. Antonioni Morphing per Quartetto d’Archi, L. van Beethoven  Sonata Op. 24 “La Primavera” per violino e pianoforte,  R. Schumann Quintetto Op. 44 per pianoforte e archi.
   
Gli interpreti: Marta Kowalczyk violino, Daniel Palmizio viola, Beatrice Rana pianoforte, Ludovica Rana violoncello, Elena Urioste violino.
  
Sabato 8 luglio
si ascolteranno  D. ShostakovicSonata op. 40 per violoncello e pianoforte, F. Schubert Quintetto op. 163, D. 956 per archi in do maggiore. Suoneranno Pablo Ferrandez al violoncello, Marta Kowalczyk al violino, Daniel Palmizio alla viola, Beatrice Rana pianoforte, Ludovica Rana violoncello ed Elena Urioste violino.
    
Domenica 9 luglio, ultimo appuntamento del Festival, ascolteremo C. Debussy  Rapsodia per clarinetto e pianoforte, F. PoulencInvitationauchateau per violino e clarinetto e pianoforte e  Sonata per clarinetto e pianoforte infine J. Brahms Trio Op. 114 per clarinetto, violoncello e pianoforte. Alessandro Carbonare al clarinetto, Pablo Ferrandezal violoncello, Marta Kowalczyk violino e Beatrice Rana pianoforte. Finale scoppiettante con la Festa del Festival, in cui interverranno Carolina Bubbico, voce e tastiera, Luca Alemanno, basso elettrico,  e Dario Congedo, Batteria.
   
Le serate sono ormai sold-out, segno inequivocabile dell’attualità della musica classica di altissima qualità.



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