Al Paisiello torna la stagione teatrale in prosa: domani ‘Parenti Serpenti’ con Lello Arena

La rappresentazione ‘Parenti Serpenti’ (che vedrà protagonista un sorprendente Lello Arena) inaugurerà domani, martedì 17 gennaio, la nuova stagione teatrale del Teatro Paisiello di Lecce.

A gennaio le scene del Teatro Paisiello riaprono alla prosa. A cura del Comune di Lecce, dell’Assessorato al Turismo, Marketing territoriale, Spettacoli ed Eventi, in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese, torna l’attesissimo appuntamento con la stagione del celebre Teatro dedicato a Giovanni Paisiello e progettato da Oronzo Bernardini. L’elegante teatro sarà il contenitore culturale che ospiterà gli spettacoli di prosa in programma per il 2017. Sei gli appuntamenti previsti ai quali  se ne aggiungeranno altri. Come di consueto, infatti, rientreranno nel cartellone gli spettacoli della rassegna teatrale ‘99 centesimi’, diretta da Carla Guido, che quest’anno saranno sei. Un grande ritorno sarà ‘Dignità Autonome di Prostituzione’, il format-spettacolo assolutamente innovativo che torna sulle scene a Lecce dopo un anno di assenza e che chiuderà questa rassegna come evento speciale in aprile, che andrà in scena per cinque giorni consecutivi.

Il prologo di questa nuova stagione teatrale dedicata alla prosa sarà la rappresentazione di Parenti serpenti di Carmine Amoroso, che vedrà sulla scena, domani 17 gennaio, un sorprendente Lello Arena insieme a Giorgia Trasselli, Raffaele Ausiello, Andrea De Goyzueta, Carla Ferraro, Autilia Ranieri, Annarita Vitolo e Fabrizio Vona. La regia della pièce è di un nome molto caro alla città di Lecce, Luciano Melchionna, di Dignità autonome di prostituzione. Nel primo spettacolo Melchionna dirige Lello Arena che nel ruolo di nonno Saverio interpreta un personaggio divertente e amaro allo stesso tempo.
 Il 21 gennaio sarà la volta di Stefano Cordella, brillante regista e attore teatrale che ha studiato all’Accademia dei Filodrammatici. In scena l’intensità delle parole di Checov. Una dura messa in discussione dei nostri tempi, e di come viviamo la nostra vita. Il 1° marzo il sipario si aprirà per Anna Foglietta, attrice di molte opere cinematografiche,  e per altri nove attori. Sotto la direzione artistica di Alessandro Gassmann, sarà rappresentata La pazza della porta accanto, di Claudio Fava. Un testo che omaggia la poetessa  dei navigli Alda Merini.

Domenica 12 marzo, al Teatro Paisiello una coppia d’eccezione, capace di far ridere e commuovere. Con Nudi e crudi, diretti da Serena Sinigaglia,  Maria Amelia Monti e Paolo Calabresi, in una storia di Alan Bennet. Con un’ironia mai scontata o volgare, Bennett affronta il tema della relazione uomo-donna. Il 31 marzo, con I suoceri albanesi, di Gianni Clementi sul palco del Paisiello, Francesco Pannofino ed Emanuela Rossi, lui famoso doppiatore, tra le voci di tv, cinema e, lei sua compagna anche nella vita, attrice e doppiatrice, e direttrice di doppiaggio.

Chiude il cartellone, giovedì 6 aprile, un lavoro di Paola Leone, una drammaturgia scritta a quattro mani con Mariano Dammacco, L’ultima cena di Alfredo Traps, tratto da un racconto di Friedrich
Dürrenmatt. In scena la compagnia teatrale Io Ci Provo è importante realtà di Teatro Carcere in Italia, nata nel 2011 nel carcere di Lecce.

di Tiziana Protopapa



In questo articolo: