‘Festival dell’Arcimatto’ in memoria di Brera: il sindaco Piconese punta sulla cultura

Un Festival, quello dell’Arcimatto, interamente dedicato alla memoria del noto scrittore e giornalista sportivo scomparso 25 anni fa. Il sindaco di Uggiano, Salvatore Piconese, racconta i motivi della scelta di una manifestazione culturale intitolata a Gianni Brera.

Si chiama “Festival dell’Arcimatto” l’evento interamente dedicato alla memoria del noto giornalista sportivo e scrittore Gianni Brera, scomparso 25 anni fa, ma il cui guizzo ed estro  intellettuale è rimasto vivo ed ha modificato indiscutibilmente la semantica della lingua italiana ancora oggi in uso. Casamassella, affascinante frazione nelle vicinanze di Uggiano La Chiesa, si preapra il 27 luglio ad ospitare un evento di ampia portata con ospiti illustri ed intellettuali di spessore: la manifestazione, voluta fortemente dal Sindaco di Uggiano, si inquadra in più ampio ed articolato manifesto di eventi che vedranno protagonista il piccolo comune salentino.
     
A tal proposito, Salvatore Piconese, sindaco di Uggiano La Chiesa, ha illustrato i motivi della scelta di tale manifestazione culturale, con qualche anticipazione su quelli in cantiere per la stagione in corso:

–   In qualità di sindaco di una cittadina del sud, perché ha scelto di organizzare il "Festival dell'Arcimatto" in memoria di Gianni Brera?

È un evento che, proprio in queste ore, sta avendo una risonanza nazionale. Per una serie di motivi che possono essere ricondotti esclusivamente alla portata intellettuale dell'opera breriana. Difatti gli scritti di Gianni Brera con la loro creatività e innovazione culturale hanno completamente cambiato il linguaggio del giornalismo sportivo in Italia. Il fatto poi che un piccolo comune del Sud organizzi la prima edizione del Festival dell'Arcimatto, nel 25esimo anniversario della scomparsa di Brera, è certamente una sfida culturale, che evidenzia anche il profilo delle politiche legate alla cultura che un ente locale struttura e organizza nel tempo.
E' la tensione culturale che anima la mia Amministrazione comunale è stata colta dall'Ordine dei Giornalisti di Puglia e dell'azienda vinicola Menhir Salento.
Difatti, il Festival dell'Arcimatto è organizzato dal Comune di Uggiano La Chiesa in collaborazione con loro.
    
 Qual è la valenza culturale, a suo avviso, di un evento interamente dedicato al noto scrittore e giornalista? C'è, in qualche modo, una funzione educativa e d'informazione che una scelta simile mette in campo a disposizione dei cittadini e del territorio? 
     
L'opera di Brera ha cambiato il linguaggio giornalistico. Molti dei termini breriani sono penetrati e poi assimilati dalla narrazione giornalistica nazionale. In più, gli stessi sono entrati sin da subito nella semantica quotidiana degli italiani, divenendo così locuzioni nazionalpopolari, ossia delle parole comprese e utilizzate da tutti. Basti pensare a termini come centrocampista, libero, goleador o a soprannomi come Abatino per Rivera, Rombo di tuono per Riva, bonimba per Boninsegna per comprendere la portata culturale degli scritti di Brera. Ecco il 27 luglio ricorderemo una delle figure intellettuali più belle e affascinanti del '900, ovvero una personalità che ha lasciato un segno indelebile nell'Italia della prima e della seconda metà del secolo scorso. Lo faremo con intellettuali e giornalisti, molti dei quali sono stati suoi amici, suoi colleghi e suoi allievi. Difatti, saranno presenti Valentino Losito, presidente dell'Ordine Giornalisti di Puglia, Gianni Spinelli, giornalista e scrittore, Mario Sicolo, docente e scrittore, Darwin Pastorin, giornalista e scrittore, Andrea Maietti, biografo ufficiale di Gianni Brera.
Sarà una serata all'insegna della cultura, della promozione e divulgazione degli scritti breriani.
      
 Il "Festival dell'Arcimatto" si inquadra in un più ampio e articolato palinsesto di eventi. Quali saranno i successivi? 
           

Per il mese di agosto, oltre alla presenza di altre manifestazioni, ci saranno tre eventi importanti organizzati dal Comune di Uggiano la Chiesa: il 9 agosto la "Giornata dell'Emigrante" con lo spettacolo teatrale di Elio Coriano dedicato alla strage nella fabbrica di tabacco di Calimera avvenuta nel 1960, "A nuda voce. Canto per le tabacchine"; il 12 agosto la rassegna "Voci a Sud Est" con il concerto dell'Ensemble Tito Schipa con omaggio ad Antonio de Curtis in arte Totò, con la consegna del premio "Voci a Sud Est" che quest'anno la città dara' al regista e intellettuale Alessandro Valenti; e per finire il 25 agosto la "Gran Festa del Pane e dell'Olio", con la partecipazione di circa 20 comuni provenienti da tutta Italia, con all'interno il "Folk Sound Festival".



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