Spiaggiabella, occupati 500 metri quadrati di area demaniale senza concessione. Sequestrati ombrelloni e sdraio

Il sequestro a opera dei militari dell’Ufficio Locale Marittimo della Guardia Costiera di San Cataldo in collaborazione con la Polizia Locale di Lecce. Posti sotto sequestro 46 ombrelloni, 72 sdraio e 121 lettini.

Si sono concluse poche ore fa le operazioni di sequestro di un ingente numero di attrezzature balneari nella località rivierasca di Spiaggiabella, marina  del Comune di Lecce per occupazione abusiva di un’area demaniale marittima.
   
A compiere le operazioni di sequestro i militari dell’Ufficio Locale Marittimo di San Cataldo congiuntamente agli agenti della Polizia Municipale del capoluogo.
  
A essere posti sotto sequestro 46 ombrelloni, 72 sdraio e 121 lettini che il trasgressore, munito esclusivamente di licenza per il noleggio ambulante di attrezzature balneari, aveva posizionato sull’arenile, occupando di fatto senza alcun titolo concessorio circa 500 mq di area demaniale marittima che è stata sgomberata e restituita alla libera e pubblica fruizione.
  
Le attività nell’ambito dell’ operazione “Mare Sicuro” continueranno senza soluzione di continuità al fine di garantire la fruizione delle spiagge libere da parte dell’ utenza.
  
Appena due giorno fa, il calendario segnava la data del 28 giugno, sempre la Guardia Costiera, in questo caso di Gallipoli, aveva fatto scattare i sigilli a circa 100 metri di area demaniale, occupata abusivamente da uno stabilimento balneare della “Città Bella”.
  
In uno dei molteplici sopralluoghi sulla costa nord gallipolina, operati dai militari, infatti, sono state sequestrate due tettoie in legno, tre gazebo con intelaiatura in ferro ed una copertura realizzata in parte con materiale coibentato ed in parte in legno.
  
Il responsabile è, quindi, stato deferito all’Autorità Giudiziaria per le violazioni di norme del Testo Unico dell’edilizia, del regolamento per l’esecuzione del Codice della Navigazione e del Codice dei beni culturali e del paesaggio.
 



In questo articolo: