Sequestrati una tonnellata di marijuana, un kalashnikov e 250 gr. di eroina. In cinque finiscono in manette

I sequestri e gli arresti nel corso di diverse operazioni effettuate dagli agenti della Squadra Mobile di Lecce negli ultimi giorni. A essere arrestati quattro albanesi e un italiano.

Circa una tonnellata di marijuana, un kalashnikov di fabbricazione cinese sequestrati e quattro albanesi. È questo il risultato dell’attività degli agenti della Squadra Mobile di Lecce – nel corso dell’ultima settimana – finalizzata al contrasto dell’importazione, del traffico e dello spaccio di sostanze stupefacenti.
 
Sono diverse le operazioni che hanno portato al sequestro e agli arresti,  nel corso di diversi servizi effettuati tra il capoluogo Lecce e le marine di San Foca e San Cataldo.
 
Nel primo caso il personale della Polizia di Stato ha proceduto al controllo di un’autovettura di grossa cilindrata con a bordo i cittadini albanesi V.S. e S.N., rispettivamente 50enne e 27enne, residenti nel Nord Italia. Questi, all’interno del portabagagli, avevano nascosto alcuni sacchi contenenti marijuana per un peso complessivo di 70 kg, oltre a un fucile del tipo A.K. 47 kalashnikov con relativo munizionamento.
 
Sempre nello stesso contesto investigativo, in una seconda operazione di Polizia Giudiziaria, è stato controllato un altro cittadino albanese,  S.K.M., 38enne, alla guida di un mezzo di soccorso; dall’ispezione del cassone dell’articolato, è stata scoperta dagli agenti altra marijuana, per un peso complessivo di 130 kg.
 
In un terzo intervento si è controllata un’altra autovettura, condotta sempre da un cittadino albanese, R.S., 23enne, proveniente anch’egli dal Nord Italia, trovato in possesso di un quantitativo pari a 100 kg. di marijuana.
 
In seguito ai numerosi sequestri di droga effettuati, il personale della Mobile ha proceduto al controllo di un’area rurale ubicata nel territorio di Acaya, dove, occultato tra la vegetazione, è stato ritrovato  e sequestrato un ulteriore e ingente quantitativo di marijuana, risultato essere pari a 500 kg circa.
 
“Quello che siamo riusciti a recuperare nel corso degli ultimi giorni è un quantitativo considerevole di marijuana”, ha affermato il Dirigente della Squadra Mobile di Lecce, Alberto Somma.
 
“La scoperta è frutto di un’attività prolungata in materia di lotta al traffico di stupefacenti. Per quel che riguarda il primo caso di sequestro oltre al ritrovamento della droga, abbiamo rinvenuto un kalashnikov di fabbricazione cinese con relativo munizionamento e due caricatori. Visti gli ultimi episodi avvenuti in provincia di Lecce voglio rassicurare tutti: il fucile era destinato al Nord Italia.
 
Il deposito di droga era ubicato in un’area boschiva di Acaya all’aperto e tutta la marijuana era avvolta nel cellophane e riposta in sacchi di juta”
 
Riteniamo per quel che riguarda l’importazione che questa sia predomino di albanesi che hanno referenti della stessa nazionalità sul territorio salentino”.
 
Un ultimo sequestro di droga con conseguente arresto, infine, si è svolto a Racale il 25 novembre scorso sempre nell’ambito degli servizi di prevenzione e repressione. A finire in manette, questa volta,  P.P., leccese, 47enne che, dopo  una perquisizione personale, è stato trovato in possesso di 250 gr. di eroina.

Tutti gli arrestati sono stati tradotti presso la Casa Circondariale, a disposizione del Pubblico Ministero Roberta Licci.



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