È un vero e proprio laboratorio per il taglio e confezionamento delle sostanze stupefacenti quello che hanno ritrovato davanti ai propri occhi i militari dell’Arma dei Carabinieri appartenenti al Nucleo Operativo della Compagnia di Gallipoli.
Da giorni gli uomini della “Benemerita”, nascostisi tra la vegetazione, erano appostati nei pressi di un casolare disabitato nelle campagne di Noha, la frazione di Galatina, per monitorare alcuni movimenti sospetti, quando, puntuale, alle ore 23:30 della nottata appena trascorsa, hanno preso la decisione di compiere un’irruzione dentro la struttura sospetta.
All’interno erano presenti due giovani, entrambi 22enni, classe 1995, che rispondono ai nomi rispettivamente di Stefano Gatto e Piersimone Perrone, tutti e due di Galatina e incensurati, sorpresi nell’atto di suddividere la sostanza stupefacente del tipo cocaina.
Complessivamente sono stati scoperti e sequestrati 2,359 kilogrammi di marijuana, tre grammi di cocaina suddivisa in tre dosi e 63 grammi di mannitolo, utilizzato per aumentare il peso della sostanza per il successivo smercio.
L’officina poteva contare inoltre su ben tre bilancini di precisione e varie bustine in cellophane per il confezionamento.
I due giovani 22enni, arrestati in flagranza di reato, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente sono stati tradotti presso la propria abitazione. Per loro è scatto, infatti, il regime degli arresti domiciliari e dovranno rispondere dell’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.