Il tempo di una sigaretta è costato caro a un trentenne subsahariano che, diretto nel comune salentino di Trepuzzi, è ora ricoverato nel nosocomio di Brindisi in gravi condizioni.
È successo tutto nella tarda serata di ieri quando, il trentenne originario della Nigeria, ha voluto approfittare della breve sosta del treno a bordo del quale si trovava per fumare una sigaretta.
Il giovane, infatti, residente a Trepuzzi, era sceso dal suo scompartimento durante lo scalo del convoglio a Brindisi ma, al ripartire di quest'ultimo, ha cercato di risalirvi aggrappandosi, in modo rocambolesco, alla porta di uno dei vagoni cadendo, però, fra il marciapiedi e i binari dove, le ruote ferrate, hanno finito per tranciargli gamba e braccio destro.
Del tutto ignaro dell'accaduto, stando a una prima ricostruzione, l'autista del mezzo che, in seguito, è stato fermato all'altezza di Tuturano per le indagini condotte dalle forze dell'ordine intervenute sul posto per le indagini e le formalità del caso.
Il ragazzo africano, in un primo momento dato per morto, è in realtà ora ricoverato presso l'Ospedale "Antonio Perrino" del capoluogo messapico dove, ancora incosciente, resta in prognosi riservata a causa delle sue gravissime condizioni.
Lo scorso 26 settembre una tragedia ferroviaria stava per consumarsi presso la stazione di Maglie. Un treno proveniente da Otranto per poco non ha investito e travolto un ragazzo di 15 anni che sembra che stesse attraversando i binari con gli auricolari alle orecchie. La musica a tutto volume, infatti, avrebbe impedito allo studente di accorgersi del convoglio in arrivo, che fortunatamente lo ha colpito di striscio.
Paura a parte, il ragazzo ha riportato soltanto alcune lievi ferite, ma i medici del nosocomio di Scorrano lo hanno sottoposto a tutti gli accertamenti del caso per scongiurare la presenza di altre lesioni interne.
Luca Nigro