Rapinò supermercato in Via Milizia brandendo una sciabola, condannato a 2 anni

Andrea Sozzo, 37enne leccese, dopo la rapina ha anche fatto sosta all’interno di un noto bar nei pressi del tribunale, ordinando rustico e birra seduto ad un tavolino. I militari erano però già sulle sue tracce e l’hanno presto raggiunto.

Si era presentato incappucciato e armato di una sciabola all'interno di un supermercato, seminando il panico tra i clienti.
  
Il gup Michele Toriello ha condannato il 37enne leccese Andrea Sozzo alla pena di 2 anni, al termine del processo con rito abbreviato. In precedenza, il pm Angela Rotondano ha invocato la condanna a 2 anni e 8 mesi con l'accusa di rapina aggravata. L'imputato è assistito dall'avvocato Laura Minosi. Invece, il proprietario del Supermercato "Mello"di Via Milizia e la cassiera si sono costituiti parte civile con l'avvocato Antonio Favale. Il giudice ha disposto il risarcimento del danno in loro favore.
  
L'episodio si è verificato il 4 febbraio scorso intorno alle 11.00.Sozzo si è diretto alla cassa e con una sciabola bene in vista (con una lama di 48 cm.)  ha minacciato una giovane commessa. Si è impossessato dell'incasso di 300 euro  per poi darsi alla fuga. Immediata è scattata la chiamata alle Forze dell’Ordine. Il sistema di videosorveglianza ha ripreso e registrato tutto l’accaduto.
  
La storia, però, non finisce qui. Sozzo, dopo la rapina, ha fatto sosta allinterno di un noto bar nei pressi del tribunale, ordinando rustico e birra seduto ad un tavolino. I militari erano però già sulle sue tracce e l'hanno presto raggiunto. L'uomo è stato perquisito all'interno del bagno. È stata rinvenuta nel marsupio, la somma di danaro frutto della rapina. Altri agenti, perlustrando la zona hanno invece ritrovato in un cassonetto il coltello ed in un altro la felpa di cui si era liberato lungo il tragitto.
  
Sozzo è stato dunque condotto presso il Carcere di Borgo San Nicola, su disposizione del pm di turno Stefania Mininni.



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