Prima in giro a spacciare, poi sorpresa in casa con quattro tipi di droghe: arrestata 42enne di Specchia

E’ finita in stato di arresto Emanela Elia, classe 1975 di Specchia, con l’accusa di spaccio e detenzione di stupefacenti. La donna è stata sorpresa dai Carabinieri prima mentre spacciava eroina per strada a Tricase, poi in casa è stata trovata in possesso di altre droghe.

Una vera e propria esperto in materia considerato che in casa deteneva ben quattro tipi di sostanze stupefacenti pronte per essere immesse nel mercato illecito. I Carabinieri della Stazione di Specchia, però, nella tarda serata di ieri, l’hanno tratta in arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di droghe.
 
Protagonista della vicenda è Emanuela Elia, classe 75, individuata dopo un’intensa attività dei militari nell’ambito di un mirato servizio di osservazione che ha portato i Carabinieri a pedinare un’auto sospetta fra Montesano salentino e Tricase. A bordo dell’auto vi era F.S.D., 49 anni, già notato a Tricase mentre acquistava della droga direttamente da una donna, identificata poi per la 42enne.
 
I militari hanno così deciso di proseguire nei pedinamenti e, durante un posto di blocco, l’acquirente non ha potuto fare altro che consegnare parte della dose di eroina che aveva appena comprato. A quel punto i Carabinieri si sono diretti alla stessa spacciatrice, che nel frattempo era rientrata presso la propria abitazione in Tricase.
 
Appostatisi nei pressi dell’abitazione, quindi, i militari della Stazione di Specchia hanno atteso il momento più propizio per intervenire, e, all’atto dell’uscita da casa, Emanuela Elia è stata fermata e fatta rientrare con i Carabinieri che hanno proceduto alla perquisizione domiciliare.
 
All’interno i militari hanno trovato un bilancino di precisione, circa 550 euro in banconote di piccolo-medio taglio ritenuto provento dell’attività di spaccio e circa 50 grammi di stupefacente, fra marijuana, eroina, cocaina e hashish, in varie dosi, rinvenute in parte nel comodino della camera da letto, in parte in un materasso.
 
Al termine delle operazioni, i militari hanno condotto la fermata in caserma e lì è stata dichiarata in stato di arresto. Dopo le operazioni di rito, la donna è stata trasferita presso il carcere di Lecce a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.



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