Nascondeva la cocaina all’interno di un peluche. Scattano le manette per un 58enne a Surbo

L’arresto a opera dei Carabinieri di Lecce. La perquisizione domiciliare disposta a seguito di un via vai di persone. Sequestrato lo stupefacente, il materiale per il confezionamento e denaro.

Continuano ininterrottamente i servizi di prevenzione e repressione allo spaccio  di sostanze stupefacenti da parte dei Carabinieri della Compagnia di Lecce.
 
Nella notata appena trascorsa  a Surbo, i militari del Nucleo Operativo dell’Arma leccese hanno tratto in arresto Nicola Vitale, 58enne, per detenzione ai fini di spaccio.
 
L’uomo, già noto alle Forze dell’ordine e arrestato l’ultima volta dai militari tre anni fa, nel 2014, abita al secondo piano in un’abitazione nel comune salentino.
 
A far insospettire i Carabinieri e far scattare la perquisizione è stato il notevole via vai di persone che si fermavano sotto casa e, dopo pochi minuti di permanenza, si dileguavano nel buio della notte.
 
Nel corso della verifica personale e domiciliare i militari hanno rinvenuto in un piccolo pupazzo posizionato sul tavolo della cucina un involucro in cellophane di colore bianco contenente cocaina dal peso complessivo di circa sei grammi e all’interno di una busta in plastica, posta sempre sul tavolo, altri involucri in cellophane contenenti sempre cocaina dal peso complessivo di dieci grammi circa.
 
All’interno dell’abitazione è stato ritrovato, inoltre, tutto materiale per il confezionamento delle dosi e un bilancino di precisione.
 
Successivamente, è stata rinvenuti sulla sua persona la somma di  850,00 euro in contanti in banconote di vario taglio, sicuramente provento della fiorente attività di spaccio.
 
La perquisizione si è conclusa con il sequestro dello stupefacente, del materiale e del denaro.
 
L’uomo, su disposizione del Magistrato di turno, il Sostituto Procuratore della Repubblica Stefania Mininni, è stato tradotto presso il carcere di Borgo San Nicola di Lecce.



In questo articolo: