La lotta all’abusivismo prosegue: sequestrati 20 ombrelloni a Porto Cesareo

Nuovi sequestri da parte della Guardia Costiera che nella serata di ieri a provveduto a rimuovere venti ombrelloni in Località Riva degli Angeli. In particolare, gli ombrelloni erano posizionati sul bagnasciuga per il noleggio successivo, sottraendo spazio alla spiaggia libera.

La guerra continua, anche se l’estate è ormai al crepuscolo. La vicenda è nota: c’è gente che come tutti arriva di buonora a spiaggia, posiziona il suo ombrellone e le sdraio, si gode il mare e quando arriva il momento di andare via, lascia tutto l’armamentario lì, sull’arenile. Perché? Semplice: per trovarsi il posto migliore anche per il giorno seguente, in barba alla legge regionale, ma soprattutto al rispetto e alla buona educazione.
  
Se a questo si aggiunge anche qualche ‘furbetto’ che occupa abusivamente alcuni spazi destinati alla spiaggia libera, andando oltre l’area assegnata data in concessione.
 
Nella tarda serata di ieri, quindi, nei pressi di Località Riva degli Angeli, nel Comune di Porto Cesareo, la Guardia Costiera, insieme ai Carabinieri e agli agenti della Polizia Municipale di Porto Cesareo, ha posto sotto sequestro ben venti ombrelloni indebitamente posizionati sulla spiaggia, anche dopo il tramonto.
 
I militari hanno così accertato che gli ombrelloni posti sotto sequestro erano stati posizionati in prossimità del bagnasciuga per il successivo noleggio, sottraendo di fatto porzioni di spiaggia alla libera fruizione da parte dei cittadini.
 
L’operazione portata avanti dai militari della Guardia Costiera di Porto Cesareo si colloca nel più ampio contesto dell’operazione di sicurezza “Mare Sicuro 2016” che si pone tra gli obiettivi quello di tutelare la collettività da ogni forma di abuso teso a limitare il diritto di fruizione del mare e delle spiagge destinate a libero uso.



In questo articolo: