I casi erano diventati numerosi e perduravano da un paio di mesi. I furti di autovetture aveva gettato nel panico i cittadini residenti a Melendugno, ma nella mattinata dello scorso sabato, finalmente, i Carabinieri della Stazione locale ha messo la parola fine sull’incresciosa vicenda.
I militari dell’Arma, in particolare, dando seguito a una segnalazione pervenuta al numero 112, hanno individuato un uomo che, con fare sospetto, stava forzando la serratura di un auto parcheggiata nei pressi dell’ex “Regina Pacis” della marina di San Foca.
Poco prima, lo stesso soggetto aveva già rotto il vetro di un’altra autovettura con l’intento di asportare gli oggetti ivi presenti. Sul posto, perciò, sono intervenuti immediatamente i Carabinieri di Melendugno, accompagnati dai colleghi dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Lecce. I militari, in abiti civili e con veicoli di copertura, hanno rintracciato l’uomo, seguendolo e pedinandolo a debita distanza.
Una volta giunto nei pressi del lido ‘Solero’, l’individuo, con abili mosse, è riuscito ad aprire il cofano di ben due autovetture. Alla vista dei militari in borghese, però, ha cercato frettolosamente di salire a bordo della propria vettura con l’intento di dileguarsi, ma è stato prontamente bloccato.
Per prima cosa i Carabinieri hanno proceduto all’identificazione: si trattava di Maurizio Scorrano, 59enne di Lecce, con alle spalle giù alcuni precedenti di polizia. A seguito della perquisizione, poi, sono stati rinvenuti all’interno del bagagliaio della sua auto tutta la refurtiva, riconsegnata ai legittimi proprietari poco tempo dopo.
Al termine delle formalità di rito, dunque, Scorrano Maurizio è stato tradotto agli arresti domiciliari: resterà relegato nella sua abitazione in attesa del giudizio di convalida, atteso per i prossimi giorni.
