Dosi di eroina all’ombra di un ulivo, 48enne di Racale patteggia la pena a 3 anni e 9 mesi

Alessio Protopapa fu arrestato il 21 luglio dello scorso anno dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Casarano, in Contrada ‘Campore’ nel Comune di Racale. Egli si trova al momento agli arresti domiciliari.

Venne "pizzicato" con cinque dosi di eroina, nascoste all'ombra di un ulivo e per questo un uomo di Racale è stato condannato a 3 anni e 9 mesi.
  
Alessio Protopapa, 48 anni di Racale, ha patteggiato questa mattina innanzi al gup Stefano Sernia. La pena era stata in precedenza "concordata" dagli avvocati Mario Ciardo e Federico Troisi con il pm Donatina Buffelli. 
  
Protopapa fu arrestato il 21 luglio dello scorso anno dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Casarano, in Contrada “Campore” nel Comune di Racale.
  
In quella zona prettamente agricola diversi cittadini avevano segnalato dei movimenti sospetti di uomini e auto. I militari mimetizzandosi nella vegetazione hanno visto giungere un Chrysler Voyager con a bordo 2 uomini che si fermavano in prossimità di un vecchio casolare. I due si erano diretti presso un albero di ulivo e sotto un sasso avevano prelevato un contenitore dal quale avevano estratto degli involucri in cellophane; li avevano con cura riposti nelle tasche dei pantaloni ed erano tornati in macchina. A quel punto è scattato laccerchiamento da parte dei militari dell’Arma.Così Alessio Protopapa si è trovato costretto a consegnare una dose di 5 grammi di eroina, così come il passeggero minorenne D.S. , che ha messo nelle mani dei carabinieri altre tre dosi per complessivi 30 grammi.
  
L’area è stata successivamente setacciata palmo a palmo: il barattolo posto sotto il masso all’ombra dell’ulivo in questione conteneva altre 5 dosi per un totale di 55 grammi. Nelle vicinanze, in un muretto a secco, è stato ritrovato il bilancino di precisione e il cellophane utilizzato per il confezionamento delle dosi. In più anche 255 euro in banconote di piccolo taglio, presunto provento dell’attività di spaccio.
  
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria nelle persone dei P.M. Francesca Miglietta e di Imerio Tramis per la Procura dei Minorenni di Lecce, i due sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente in concorso. L’uno è finito a Borgo San Nicola, l’altro presso la Casa di Accoglienza per Minori di Lecce.
  
Alessio Protopapa si trova al momento agli arresti domiciliari.