Con 58 ombrelloni e 120 lettini dà vita a uno stabilimento abusivo. Scatta la denuncia per una persona

L’intero arenile sottratto illecitamente alla pubblica fruizione, successivamente, è stato sgomberato dalle attrezzature balneari, poi sequestrate dai militari, che hanno proceduto e alla fine delle operazioni restituito al pubblico uso.

Proseguono senza sosta e ogni giorno le verifiche da parte dei militari della Guardia Costiera salentina a tutela dell’abusivismo sulle aree demaniali della Provincia di Lecce
  
E per questi motivi si sono concluse poche ore fa le operazioni di sequestro di un ingente numero di attrezzature balneari che hanno interessato una vasta area demaniale marittima in località “Cabina” del Comune di Salve, occupate, appunto, da queste dotazioni.
  
I militari della Guardia Costiera di Gallipoli, all’atto dei controlli hanno riscontrato, di fatto, la presenza di uno stabilimento balneare abusivo, realizzato mediante la collocazione di n. 58 ombrelloni e di n. 120 sdraio che hanno impegnato un’area di circa 1.000 metri quadrati.
  
Il titolare dell’autorizzazione al noleggio delle attrezzature balneari, per questi motivi è stato deferito alla competente Autorità Giudiziaria per le ipotesi di reato previste dal codice della navigazione ovvero quello di abusiva occupazione di area demaniale marittima.
  
L’intero arenile sottratto illecitamente alla pubblica fruizione, successivamente, è stato sgomberato dalle attrezzature balneari, poi sequestrate dai militari che hanno proceduto e alla fine delle operazioni restituito al pubblico uso.
  
Tali verifiche demaniali continueranno senza soluzione di continuità per tutta la durata della  stagione estiva con l’intento di assicurare ai bagnanti la libera fruizione del demanio marittimo ed al contempo prevenire e reprimere le condotte di coloro i quali si renderanno responsabili di tali reati.



In questo articolo: