Assalto al pullman dei tifosi baresi, aperto un fascicolo d’indagine

Del caso se ne occupa il Pubblico Ministero Massimiliano Carducci. Nel fascicolo dovrebbero confluire anche gli episodi riguardanti il 30 marzo scorso a Monteroni, l’assalto al pullman della Nocerina e le bombe carta all’esterno del Tiziano.

Il tutto ha preso il via lo scorso 30 marzo, quando, presso il al PalaQuartaLauretti del Velodromo di Monteroni di Lecce sono stati alcuni gravi episodi di violenza che hanno costretto gli arbitri delle sfida di basket tra  Quarta Caffè Monteroni e Cus Jonico Taranto a interrompere il match a 40” dalla sirena finale. I militari dell’Arma che conducono le indagini, per questo episodio, avrebbero già individuati alcuni responsabili, grazie anche all'acquisizione di alcuni filmati girati con i telefonini.
  
C’è poi l’episodio avvenuto domenica scorsa, quando, in serata,  a Veglie, un gruppo di persone incappucciate, armate di spranghe ha assaltato un pullman di tifosi baresi per poi aggredirli. A causa dello scontro sei tifosi ospiti sono rimasti feriti, con uno di essi costretto, a causa di un trauma cranico è stato costretti al ricovero presso l’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce. A compiere le indagini del caso gli agenti della Digos in collaborazione con i Carabinieri della Compagnia di campi salentina.
  
Ci sono, poi, l'assalto pianificato al pullman Nocerina del 16 ottobre scorso, le bombe carte all’esterno dell’hotel Tiziano dopo Cosenza Lecce (che, potrebbero però avere come bersaglio i poliziotti impegnati nel cantiere Tap) e  l'invasione della superstrada, sempre nei pressi della struttura ricettiva salentina, che ha preso il via dal parcheggio dell’ex Carlo Pranzo  dopo la sconfitta dei giallorossi con il  Foggia.
  
Per tutti questi avvenimenti è stata aperta un’inchiesta di cui se ne sta occupando il Pubblico Ministero, Massimiliano Carducci.
  
Le ipotesi di reato contestate sono: danneggiamento, lesioni, rissa e minacce. Gli episodi dovrebbero confluire in un unico fascicolo d'indagine.



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