Arresto cardiaco durante il mercatino dell’antiquariato: due turisti francesi e il defibrillatore gli salvano la vita

Pausa stamane all’interno del chiostro dei Teatini, nel cuore di Lecce, dove un commerciante è stato raggiunto da un arresto cardiaco: a rianimarlo due medici francesi, di passaggio per caso, e il defibrillatore del 118.

Episodio che poteva riservare risvolti drammatici quello accaduto nel corso della mattinata di oggi nel cuore di Lecce. Protagonisti della vicenda un commerciante salentino, due turisti stranieri, un maresciallo dell'aeronautica militare di origine salentine; e il personale medico del 118.
 
Questi i fatti. Il complesso dei Teatini di Lecce, sito nella centralissima via Vittorio Emanuele che collega Piazza Sant’Oronzo con il Duomo, ospita il tradizionale mercatino dell’antiquariato: mobili e oggetti vintage sono in bella vista, con gli espositori che cercano di vendere i loro prezzi pregiati.
 
Tra i commercianti, però, questa mattina ve ne è stato uno che, all’improvviso si è accasciato al suolo, colto da un malore repentino. Immediatamente i suoi colleghi espositori e alcuni clienti che passeggiavano davanti alla sua merce, si sono accorti di quanto stesse accadendo ed è scattato l’allarme.
 
Si è subito intuito che l’uomo era stato raggiunto da un arresto cardiaco e la paura che il malore potesse trasformarsi in qualcosa di ben più grave è stata tanta. Tra i visitatori del mercatino c’erano, naturalmente, anche decine e decine di turisti, e tra questi anche una comitiva che il caso e la fortuna hanno valuto passasse nelle vicinanze proprio in quel momento.
 
Nel gruppo di turisti, infatti, c’erano due medici francesi che, intuito subito il pericolo, non hanno esitato a praticare il massaggio cardiaco al malcapitato e, al tempo stesso, lanciando l’allarme al 118. Unitamente alla coppia si è prodigato nel massaggio cardiaco anche un maresciallo dell'aeronautica militare di origine salentine. Nel giro di pochi istanti un’ambulanza ha raggiunto i Teatini, trovando ancora i due medici intenti nella loro pratica, rivelatasi poi provvidenziale.
 
Il personale paramedico, quindi, ha provveduto a utilizzare il defibrillatore, rianimando di fatto l’uomo.
 
Interi minuti di panico e timore per quanti hanno assistito alla scena, terminati con un bel sospiro di sollievo. Il commerciate, ad ogni modo, è stato condotto presso l’ospedale cittadino ‘Vito Fazzi’ dove sono stati effettuati i controlli tipici del caso.
 
Sangue freddo e tanti complimenti ricevuti, invece, dai due turisti che hanno salvato una vita.



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