Allevamento di maiali abusivo: sigilli in un agro di Morciano di Leuca

Il Corpo Forestale di Tricase ha posto sotto sequestro un allevamento di suini del tutto abusivo: gli animali erano anche privi di ogni segno identificativo. Sigilli anche in un terreno di Novaglie dove è stata trovata una costruzione rustica priva di autorizzazioni.

Nemmeno durante gli ultimi giorni dell’anno si fermano le operazioni volte al contrasto dell’abusivismo edilizio. Nelle ultime ore, infatti, il Corpo Forestale ha proseguito le sue operazioni in Salento. In particolare sono stati gli agenti del Comando di Tricase a scoprire un allevamento abusivo di maiali in quel di Morciano di Leuca.
 
Il tutto è partito da alcuni controlli effettuati su allevamenti da reddito: i manufatti per l’alloggiamento dei quaranta suini ritrovati erano stati realizzati in assenza delle autorizzazioni previste dalla normativa ed in zona gravata da vincolo paesaggistico.
 
Nessun segno identificativo sugli animali, i quali non erano nemmeno stati sottoposti ai controlli sanitari previsti. Gli accertamenti delle guardie forestali, svolti insieme al personale del Servizio Veterinario Asl di Gagliano del Capo, hanno portato quindi al sequestro penale dell’immobile abusivo ed a quello cautelativo sanitario dei 40 suini sprovvisti dei documenti sanitari che ne attestino stato di salute e provenienza.
 
Inevitabile anche la denuncia nei confronti del proprietario del terreno, un 62enne di Morciano al quale sono state comminate anche le sanzioni pecuniarie previste.  
 
Non solo. Sempre il personale del Comando stazione forestale di Tricase ha accertato a Novaglie, frazione di Alessano, una costruzione ancora allo stato rustico, realizzata in assenza di ognio titolo abilitativo sancito dalla normativa urbanistica e paesaggistica. Il manufatto, infatti, ricade in zona agricola sottoposta a vincolo paesaggistico ed all’interno del Parco Naturale Regionale “Costa Otranto- S. Maria di Leuca e Bosco di Tricase”. Denunciata la proprietaria, di 62 anni di Gagliano del Capo.