​Sicurezza sui luoghi di lavoro, cantieri edili nel mirino dei controlli: multe ‘salate’ e 6 persone nei guai

Nello scorso fine settimana i militari della Stazione di Gallipoli e Nardò insieme al Nucleo Ispettorato del Lavoro di Lecce, hanno deferito in stato di libertà 6 persone per violazione della normativa in materia di tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.

Multe per 6.500 euro, sanzioni amministrative per un valore complessivo di altre 6.000 euro e sei persone finite nei guai – tra rappresentanti legali ed amministratori di ditte nel settore edilizio –  per violazione della normativa in materia di tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro (D.Lgs. 81/2008). È questo il bilancio dei serrati controlli dei carabinieri della compagnia di Gallipoli che, questa volta, hanno acceso i riflettori sui cantieri edili.
  
Fine settimana impegnativo, dunque, per gli uomini della stazione di Gallipoli e Nardò che con l’aiuto del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Lecce, hanno ‘scoperto’ le irregolarità. In particolare, le violazioni principali riguardano la mancanza di parapetti o adeguate tavole fermapiede sui muri che si ‘affacciano’ nel vuoto, accortezze che servono ad impedire la caduta di persone, oppure la mancata verifica, da parte del coordinatore per l’esecuzione dei lavori, circa l’applicazione del piano di sicurezza e coordinamento per prevenire o ridurre i rischi per la salute dei lavoratori e, ancora, la totale mancanza dei dispositivi di protezione individuali sui cantieri di costruzione.
  
Le sanzioni amministrative, invece, sono state irrogate per la mancanza della prescritta comunicazione dell’istaurazione del rapporto di lavoro agli organi competenti: nel caso particolare è stato identificato e segnalato un operaio mentre prestava la propria attività lavorativa “in nero”, ovvero senza alcuna forma di contrato con il proprio datore (D.L. 12/2002).



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