La zona delle Giravolte, nel cuore del centro storico di Lecce, continua ad essere ‘frequentata’ anche dagli spacciatori. Per questo, da tempo, si sono accesi i riflettori delle forze dell’ordine che continuano a monitorare le stradine per prevenire e combattere lo spaccio di sostanze stupefacenti. Stessa cosa è accaduta ieri con il personale della Polizia di Stato – Sezione Antidroga della Squadra Mobile, impegnato in un servizio finalizzato alla repressione di questo tipo di reati. A finire nei guai è Marco Castrignanò un 32enne leccese, volto già noto alle forze dell’Ordine.
L’uomo, fermato proprio in via delle Giravolte, è stato sottoposto ad un sommario controllo al fine di appurare la detenzione di qualcosa di illecito. La perquisizione ha dato esito positivo: il 32enne aveva ‘nascosto’ negli indumenti intimi un involucro in cellophane contenente sei dosi di eroina per un peso di circa quattro grammi, pronte per essere vendute.
La perquisizione è stata estesa all’abitazione, dove è stato rinvenuto un bilancino di precisone e tutto il materiale per il confezionamento delle dosi di stupefacente.
D’intesa con il Pubblico Ministero di Turno, dottoressa Maria Vallefuoco, l’uomo è stato tratto in arresto in regime di arresti domiciliari.
Come detto, non è la prima volta. In passato, altre persone erano state 'pizzicatep con delle dosi di eroina, molto diffusa negli anni 90 e tornata purtroppo di moda come dimostrano gli ultimi fatti di cronaca.