Rissa per i parcheggi a Trepuzzi dopo ‘l’Ultima Cena’ e la serenità si va a fare benedire

Strappa quasi un sorriso quanto accaduto ieri sera a Trepuzzi, dove tra i fedeli che avevano appena assistito alla celebrazione della messa è scoppiata una rissa per i parcheggi. Sono persino volate delle bestemmie.

Un momento importante quello dell’Ultima Cena, il rito della Settimana Santa che celebra le ore che precedettero la Passione di Gesù e la Sua morte sulla croce. Di sicuro, l’episodio meglio attestato della Sua vita poiché nel Nuovo Testamento sono conservati molti dettagli dell’Ultima Cena.
   
A Trepuzzi, all’uscita dalla messa officiata il Giovedì Santo, che prevede anche la famosa lavanda dei piedi, la sacralità della giornata è stata bruscamente interrotta da una rissa scoppiata all’esterno della chiesa per via delle automobili parcheggiate “fuori posto”.
   
Come di consueto, al termine di questa messa, i riti pasquali continuano con la visita dei Sepolcri allestiti sugli altari spogli delle chiese. Probabilmente è stata proprio la fretta di voler iniziare presto questa “passeggiata” che si è scontrata con l’urgenza di chi voleva raggiungere velocemente la Parrocchia di Trepuzzi e per questo aveva posteggiato la propria auto nel primo spazio utile, ad aver scatenato una rissa originatasi da una serie di diverbi che, come al solito, in quelle situazioni trovano sempre terreno fertile.
   
È proprio il caso di dire che la calma e la serenità di quanti avevano partecipato alla celebrazione della messa dedicata all’Ultima Cena, si era andata a fare benedire.
 
Fortunatamente il brutto episodio si è concluso senza conseguenze, anche se sono volati turpiloqui non proprio consoni al periodo, e dopo pochi minuti gli animi si sono rasserenati e la circolazione è ripresa in modo regolare consentendo ai fedeli di continuare indisturbati nel rito dei Sepolcri.
  
Certo quanto è avvenuto a Trepuzzi non sorprenderà più di tanto. In realtà accade nelle chiese come in tanti altri luoghi di aggregazione, che la gente non riservi più il tempo necessario per le relative occasioni e alimentati dalla fretta che oggi anima un poco tutti, si lasci andare a comportamenti forse esagerati. Come quando un 'Peccatore impaziente' ha ben pensato di saltare la fila per la Confessione, provocando un tafferuglio. Gli altri fedeli che non hanno gradito il gesto hanno iniziato a offendere il furbetto con coloriti insulti. Tanto avrebbero chiesto scusa per i loro peccati quando sarebbe toccato il loro turno.
 

di Tiziana Protopapa



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