Pennellate nel Parco del Mago: una domenica a Zollino, all’insegna della conoscenza e della tutela del nostro territorio

L’iniziativa prevede percorsi formativi di conoscenza per una cura attiva di territorio, natura e paesaggio, grazie all’impegno dell’ Associazione Nuova Messapia e del Laboratorio Urbano Salento km0.

Il progetto, nato lo scorso anno, secondo la filosofia del Parco di Comunità, vide la spinta e l’incessante attività dell’Associazione Nuova Messapia di Soleto e il coinvolgimento di tutte le comunità dell’ambito, delle amministrazioni e di numerose associazioni che lavorano sul territorio in ambiti differenti e multidisciplinari. La Regione ha già provvisto al riconoscimento dello stesso, in sede di redazione del Piano Paesaggistico Territoriale.

Il parco del Mago, ispirato alla filosofo-mago soletano Matteo Tafuri, è ubicato in un’area ricca di grande interesse naturalistico, con laghetti temporanei, vaste aree olivetate e ridente macchia mediterranea. Non mancano elementi  architettonici di rilievo, come i megalitici, le pozzelle, le masserie, le pajare, i furneddi, ecc.

Va riconosciuto il merito, nella realizzazione dello stesso, al Laboratorio Urbano Salento km0, impegnato da anni nella valorizzazione di una vasta area compresa tra i comuni di Zollino, Sternatia, Soleto, Corigliano d'Otranto, San Donato di Lecce e San Cesario di Lecce. Fra gli altri organizzatori e promotori ricordiamo La Scisciula,Spazio Bicivetta, L'Ausapieti e CSV Salento.

Il raduno è previsto a Zollino in Località Pozzelle alle ore 9.30, con la relazione del Prof. Paolo Sansò, docente del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche e Ambientali dell’Università del Salento. Nel suo intervento dal titolo LA ROCCIA E L'ACQUA ci racconteràil territorio del parco del Mago,  solo in apparenza siticuloso.

A questo appuntamento ne seguiranno altri due: sabato 10 giugno,dalleore 16.30 nuovo raduno dal tema NEL PARCO SU DUE RUOTE, con una passeggiata in bici tra le beltà del Parco, le sue peculiarità geologiche, i suoi geositi unici. Saranno relatori: Francesca Lagna, Leonardo Beccarisi e Francesco Manni. Domenica 11 giugno dalle ore 17.00 l’ultimo meeting dal tema: I TESORI DELL' "INFERNO VERDE”, con il riconoscimento di piante autoctone ed esotiche all'interno di un'antica cava dismessa. La relazione verrà affidata ad Oreste Caroppo.
 
di Fausto Melissano



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