Dopo la grande cerimonia di L’Aquila alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella, oggi anche a Lecce la Guardia di Finanza ha celebrato il suo 243esimo anniversario dalla fondazione del Corpo.
Presso il Comando Provinciale di Piazzetta dei Peruzzi, infatti, il Colonnello Bruno Salsano ha chiamato a raccolta le Fiamme Gialle salentine per ricordare l’anno della creazione della Guardia di Finanza, Corpo dipendente direttamente dal Ministro dell'economia e delle finanze.
Alla presenza delle principali autorità civili e militari del territorio, quindi, gli agenti della Finanza leccese hanno ricordato il momento della loro fondazione e, dopo aver dato lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e del Comandante Generale Giorgio Toschi, il Colonnello Salsano ha elogiato il lavoro delle Fiamme Gialle salentine. Dalla lotta all’evasione fiscale, all’abusivismo commerciale, dal contrasto alle attività di spaccio di droga, fino agli interventi in mare aperto. Tutti punti toccati dall’intervento di Salsano.
Davanti alla schiera di rappresentanti dei militari, c’erano presenti il Prefetto Claudio Palomba, il Procuratore Capo Leonardo Leone De Castris, il Procuratore Generale della Corte d’Appello di Lecce Antonio Maruccia, il Presidente del Tribunale di Lecce Francesco Giardino, il sindaco della città Paolo Perrone, i rappresentati della Curia, oltre ai vertici delle altre Forze dell’Ordine del territorio.
I NUMERI – Se in campo fiscale, a livello nazione, sono stati scoperti oltre 3.700 per un’evasione dell’Iva calcolata in 3,5 miliardi di euro, in Salento i numeri parlano di 66 casi di evasione scoperti, per una evasione Iva di circa 5 milioni di euro. Sono stati verbalizzati 35 datori di lavoro per aver impiegato circa 104 lavoratori in nero o irregolari. Cinque le tonnellate sequestrate di prodotti energetici oggetto di frode.
Per quanto riguarda la tutela spesa pubblica, sono stati scoperti danni erariali e risorse pubbliche richieste/percepite in frode per oltre 14 milioni di euro. 23 i denunciati alla magistratura per reati in materia di appalti, corruzione e contro la pubblica amministrazione. Ancora, sono stati individuati patrimoni illeciti e aziende riconducibili alla criminalità organizzata per oltre 20 milioni di euro e tolti dal mercato illegale oltre 3 milioni di prodotti contraffatti e irregolari.
Capitolo droga: i sequestri sono stati di oltre 3 tonnellate di sostanze, con 9 arresti di narcotrafficanti.