L’importanza delle Radio-Comunicazioni in caso di emergenza, se ne parla a Lecce in un convegno

In caso di calamità le comunicazioni tradizionali come telefoni e internet smettono, improvvisamente, di funzionare e le informazioni devono passare via Radio. Il tema sarà affrontato in tutte le sfumature in un Convegno che si terrà sabato, 3 giugno a Lecce

È l’Open Space di Palazzo Carafa, nella centralissima Piazza Sant’Oronzo a Lecce, la location scelta per ospitare sabato, 3 giugno l’importante Convegno dei Radioamatori a tema, dal titolo «Pianificazione delle attuali e future risorse “Ponti Radio e link” sul territorio Salentino». Un tema di particolare interesse non solo gli “addetti ai lavori”. La cronaca di quest’ultimo periodo, purtroppo, ci ha insegnato che in caso di calamità come è stato per il terremoto che ha colpito il cuore dell’Italia, non si può fare affidamento sulle tradizionali forme di comunicazione. Internet, in primis, ma anche i telefoni cessano improvvisamente di funzionale tant’è che le ‘informazioni’ sono costrette a viaggiare via radio, anche tra i centri di comando come Prefetture, Centri operativi Comunale e misti ed i luoghi in cui si è verificato lo scenario di emergenza.
 
La manifestazione è stata fortemente voluta dall’Associazione Radioamatori Italiani (ARI), che quest’anno festeggia il suo 90° anno di vita, proprio per rafforzare il legame e la vicinanza dei suoi iscritti con la popolazione.
 
«È indubbio che oggi viviamo nel mondo delle informazioni in tempo reale – racconta il Presidente Icilio Carlino della Sezione di Lecce dell’A.R.I.  – questa circostanza però ci fa dimenticare quanto è vulnerabile il nostro sistema. In un possibile scenario di calamità i tradizionali sistemi di comunicazione possono cessare di funzionare causando un black-out delle informazioni e delle comunicazioni. Già nel 1976, durante il terremoto del Friuli, la nostra Associazione si adoperò per far si che tutte le zone che erano rimaste isolate fossero raggiunte dai nostri segnali radio, esperienza che è stata poi messa a frutto nel 1980 durante il terremoto nell’Irpinia e più recentemente nel 2009 nel terremoto dell’Aquila».
 
Tornando al Convegno di sabato 03 Giugno, dalle 18.00 alle 20.00 si cercherà di fare il punto sull’attuale situazione, anche alla luce delle nuove tecnologie digitali che, da qualche anno, si sono affacciate nel settore. Interverranno al dibattito gli esperti, che non mancheranno di spiegare con parole semplici il funzionamento delle nuove reti.
 
Informiamo che la sezione di Lecce dell’Associazione Radioamatori Italiani è aperta tutti i sabati pomeriggio dalle 17:30 in poi nella sede di Via Giurgola, 8 a Lecce e che è ha disposizione di quanti vogliano avvicinarsi a questo magico mondo.



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